Rivoluzione bus con 2.000 volantini Ma c’è chi scende e se ne va a piedi
Via alle modifiche delle linee Ataf. La Protezione civile distribuisce mappe e consigli
Complici il fine settimana estivo, le strade deserte e l’informazione dei giorni scorsi, i fiorentini hanno assorbito bene la rivoluzione delle linee Ataf, scattata ieri per migliorare i collegamenti con la tramvia Careggi-Stazione. Palazzo Vecchio ha creato 4 nuove linee (33, 51, 55, e C4) ne ha cancellate 8 e ha cambiato percorso e fermate ad altre 14 linee. In piazza Dalmazia le novità maggiori: il 14, per esempio, storico collegamento nell’asse nord sud della città, ora si ferma a Santa Maria Novella da dove è possibile proseguire la corsa con il tram.
«Le richieste di informazioni maggiori ci sono arrivate proprio da quei passeggeri che quotidianamente percorrono questa tratta — spiegano al chiosco Ataf della stazione — Per tutta la mattina, abbiamo distribuito brochure con la mappa delle linee modificate e nuove: nell’arco di un paio di ore ne abbiamo consegnate più di 2.000».
La Fortezza è l’altro punto nevralgico di snodo: qui da ieri convergono l’8, il 13, il 17 e il 23 — che arrivano da Rovezzano, Sorgane, Cascine — per incrociare la tramvia. Proprio come accade a Careggi con il nuovo 33, che raggiunge il pediatrico Meyer, o il 51 che invece va verso Grassina. Per queste prime settimane di rodaggio, il Comune spedirà a casa di ogni famiglia fiorentina un opuscolo con tutte le informazioni (ne sono stati stampati 190.000), mentre da ieri 14 volontari della Protezione Civile, che presidiano le fermate più affollate, indossano i panni dei «ciceroni» per dare informazioni e volantini a chi è in difficoltà.
«Molti utenti ancora non hanno capito come funziona il tram — racconta un volontario che ieri era in piazza Dalmazia — Molti sono scesi dal bus e invece di “saltare” su Leonardo si sono avviati in centro a piedi». Anche gli autisti dei bus ieri sono stati subissati di domande: «Per lo più i passeggeri non sapevano che il biglietto del tram fosse gratuito. Poi, le richieste più frequenti hanno riguardato quelle linee che hanno cambiato percorso come la 2, la 17, la 20 e la 40. Per il resto, tutto è filato liscio. E il merito è soprattutto del fatto che Firenze, in questo fine settimana, è praticamente vuota. La vera prova del nove ci sarà al rientro dalle vacanze».
Da Ataf, in serata, fanno sapere che «il primo giorno di rivoluzione è andato bene. Al call center, che abbiamo potenziato per far fronte alle numerose richieste di informazioni, non sono arrivate segnalazioni particolari. La sala radio invece ha riscontrato qualche ritardo sul 20 per i tanti attraversamenti tramviari. Ci è arrivato un solo reclamo, sulla nostra pagina Facebook, inerente la frequenza del 33».