Tripletta di lusso Corea, Anderson e De Gregori al festival «Musart»
«Un luminare e un esuberante ed eterno giovane», ha scritto di lui il «New York Times». Uno dei tanti, infiniti elogi, perché qui si parla di un grande del jazz, Chick Corea
(nella foto). Non è la prima volta che suona a Firenze, ma ogni suo ritorno è salutato sempre da un grande successo. Domani sera (ore 21.30, biglietti da 30 a 50 euro, gold package 118 euro) si esibirà nel salotto all’aperto del festival «Musart» insieme alla sua Akoustic Band, che al genio del grande pianista statunitense aggiunge una sezione ritmica straordinaria, con John Patitucci al basso e Dave Weckl alla batteria. La formazione riporta i voli lirici sperimentati nella Elektric Band in una dimensione classica per un piano trio acustico. Corea sarà il primo di una tripletta di lusso. Martedì si celebreranno i 50 anni dei Jethro Tull, con Ian Anderson e band che attingeranno ai successi della loro storia e in scena sfileranno special guest virtuali (biglietti da 30 a 60 euro). Mentre mercoledì arriverà Francesco De Gregori con una scaletta inedita per l’Italia fatta di grandi classici e canzoni mai passate alla radio e eseguite raramente negli ultimi live (biglietti da 26 a 45 euro). La settimana continuerà con Ermal Meta, il gala lirico dell’Orchestra del Maggio e il concerto all’alba di Cacciapaglia.