Cresce il «Libro Aperto» (anteprima con Bollani)
La seconda edizione si farà, ancora più in grande. Numeri e spazi triplicati quest’anno per Firenze Libro Aperto 2018, alla Fortezza da Basso (Padiglione Spadolini) dal 28 al 30 settembre: la mostra mercato del libro passa da un piano di 10 mila mq a 32 mila su tre piani, da 170 case editrici a 400, e si arricchisce di presentazioni con autori nazionali e internazionali. «Ponti» tra differenti discipline e mondi culturali sarà il filo conduttore di questi incontri, il cui cartellone è in divenire e tra gli ospiti confermati, come ha spiegato il direttore artistico Chiara Bentivegna, al momento ci sono Alicia Gimenez Bartlett, Stefano Benni, Diego De Silva, Sandrone Dazieri, Andrea Scanzi, Valentina D’Urbano, Federica Bosco, Marco Vichi e i fumettisti Vittorio Giardino, Giacomo Keison Bevilacqua; in forse Leo Ortolani. Grande attenzione sarà infatti riservata proprio al genere della graphic novel, così come anche ad altri ambiti meno tradizionali, dallo sport all’enogastronomia (a cui si accompagnano showcooking e street food). Prime assolute lo spazio espositivo per fotografi, illustratori e pittori che potranno vendere le loro opere, e l’incontro gratuito «La Borsa degli Inediti»: venerdì 28 settembre editor di tutta Italia si mettono a disposizione di aspiranti scrittori offrendo un parere professionale su romanzi, racconti e poesie nel cassetto. Non mancherà lo spazio dedicato alle scuole coordinato da Stefania Costa dell’Associazione La Nottola di Minerva. Tra i concerti quelli di Stefano Bollani (il 26 all’anteprima) e Roberto Vecchioni (il 28). Su questa base si definirà il programma definitivo. «Non riceviamo fondi pubblici — ha detto il direttore Paolo Cammilli — andiamo avanti sempre con le nostre gambe».