«Lo spettacolo di Gnocchi e una scelta infelice»
Caro direttore, sono comparsi dei manifesti di un Gene Gnocchi che si punta una pistola alla tempia accanto agli annunci funebri. Un accostamento sul tabellone delle pubbliche affissioni nella piazzetta di Cigoli, storico paese sulle colline in Comune di San Miniato, dove di recente è stato inaugurato un piccolo monumento al grande Francesco Sforza, che secondo alcuni storici era nato da queste parti. I manifesti con logo del Comune di Vinci e della Regione Toscana pubblicizzano uno spettacolo del comico che si terrà a Spicchio vicino a Vinci ed è una caricatura di Robert De Niro nel manifesto e nel film «Il Cacciatore», il gioco mortale alla roulette russa in prigionia in Vietnam. Il titolo parodistico dello show richiama il film: «Il Procacciatore». Una pubblicità distribuita un po’ in tutta la zona, ma incollata accanto ai manifesti funebri, può sembrare una parodia della morte, quella vera e non filmata, delle quattro persone anziane ricordate lì sotto. In quella piazza di paese, dove forse vivono anche dei bambini, vicino al circolo Arci e all’ombra del Santuario della Madonna Madre dei Bimbi. Dal Comune di San Miniato hanno risposto di aver girato la questione alla ditta Abaco che cura le affissioni. Anche in centro a San Miniato gli stessi manifesti non sono molto lontani da altri necrologi: gli spazi per le affissioni sono comuni agli uni e agli altri, ma quella pistola puntata dà adito a qualche riserva.