Denunciati tre diciannovenni per danneggiamenti aggravati
Presi gli autori delle svastiche ai giardini Il sindaco: «La cultura dell’odio dilaga»
Li hanno individuati in 24 ore: gli autori delle svastiche e delle scritte inneggianti a Hitler comparse lunedì scorso ai giardini di Brusciana (Empoli) sono stati denunciati per danneggiamento aggravato e per discriminazione razziale. I tre ragazzi sono empolesi di 19 anni, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. La polizia è risalita a loro grazie alle testimonianze delle persone della zona. Le scritte erano state fatte con la bomboletta spray intorno alle 13, in pieno giorno, quindi con molti potenziali testimoni.
Gli investigatori sono partiti dall’identificazione dal furgone avvistato ai giardini, per poi risalire al proprietario, uno dei tre ragazzi, raggiunto immediatamente dagli agenti. Il giovane ha dichiarato di non essere l’autore delle scritte, ma di sapere chi fosse stato a farle. Così sono stati rintracciati gli altri due complici, che hanno fatto ritrovare anche la bomboletta utilizzata. «Abbiamo fatto una stupidaggine»,hanno detto tentando di giustificarsi.
«Basta dire che sono solo degli stupidi e che è stata una ragazzata. La cultura dell’odio, del razzismo, della violenza prima verbale e poi fisica — aveva scritto su Facebook il sindaco Brenda Barnini — sta dilagando nel nostro Paese e chi sta zitto è complice». Ora i tre rischiano una multa fino a seimila euro.
Barnini Basta dire che sono solo degli stupidi, e che sia stata una ragazzata