Viola in Germania contro lo Schalke Pioli, prove generali
Oggi in Germania con lo Schalke 04 ultimo test prima del via al campionato L’allenatore vuole provare i nuovi arrivi Mirallas e Pjaca. Intanto tutto fatto per Edimilson
A teatro la chiamano «prova generale». L’ultima, prima di andare in scena. Dubbi, incertezze, difetti. O li sistemi, o rischi di portarteli dietro quando si alzerà il sipario. Questo è, per la Fiorentina, la gara di oggi (alle 16, diretta su violachannel.tv) con lo Schalke 04. Una settimana ancora infatti e poi, a Marassi (contro la Sampdoria) sarà campionato. Dopo un mese di lavoro insomma, per Stefano Pioli è tempo di vedere l’effetto che fa. Tra l’altro, per l’allenatore, sarà la prima (e unica) occasione nella quale provare anche gli ultimi arrivati.
Sull’aereo che ieri pomeriggio ha portato i viola in Germania infatti, c’erano anche Mirallas e, soprattutto, Pjaca. Il giocatore che, nella testa di tutti, dovrà garantire il salto di qualità. La domanda è: troverà spazio? Probabile. Anche se, ovviamente, non può essere al top. Del resto, il croato, è appena rientrato dalle vacanze, e soltanto mercoledì ha iniziato ad allenarsi con i suoi nuovi compagni. «Io sono pronto — ha detto nel giorno della presentazione — poi non so quante partite mi serviranno per raggiungere il 100%». Reduce dal mondiale, l’ex Juve, non può che essere in ritardo. Eppure, Pioli, ha voglia di vederlo. Non dall’inizio, probabilmente, ma a gara in corso. Anche perché ad oggi tutto lascia pensare che domenica, contro Quagliarella e soci, il «10» partirà dalla panchina. Certo, c’è grande curiosità per capire se oggi avrà modo di giocare insieme a Chiesa e Simeone. Un tridente che fa sognare, e che tutti muoiono dalla voglia di vedere.
E Mirallas? Stesso discorso, più o meno, anche se rispetto a Pjaca il belga ha diversi allenamenti in più nelle gambe. All’Everton era ormai un corpo estraneo alla rosa, ma nelle gambe ha messo comunque un po’ di benzina. Anche per lui comunque, si può ipotizzare uno spezzone di partita. Tra l’altro Pioli, per la sfida della Veltins-Arena, non ha convocato ne Sottil (impegnato con la Nazionale Under 20 ma comunque non certo di restare) né Montiel. La davanti insomma, oltre a Chiesa e al Cholito, il mister potrà contare soltanto su Eysseric (ora come ora favorito per una maglia da titolare a Marassi) e sui due volti nuovi.
A proposito di convocati. Ieri son rimasti a casa anche tutti quei giocatori che non rientrano più nei piani tecnici: Maxi Olivera, Cristoforo, Venuti e, soprattutto, Saponara. Il trequartista è sul mercato, e nei prossimi giorni Corvino farà di tutto per trovargli una sistemazione. Occhio, in questo senso, a Genoa e Sampdoria. L’ipotesi, è il prestito. Giù dall’aereo, per motivi fisici, anche Laurini e Thereau. L’ex Udinese, comunque, è un altro esubero da piazzare. La prossima settimana, poi, potrebbe partire Dragowski. In quel caso, ovviamente, Corvino andrebbe a caccia di un portiere che faccia da alternativa a Lafont.
Quella di ieri, intanto, è stata una giornata importante per Edimilson Fernandes. Fiorentina e West Ham hanno risolto quasi tutti i dettagli e, nel giro di qualche ora, l’operazione sarà messa nero su bianco. Intanto, con lo Schalke, Pioli proverà la sua Fiorentina. Una prova generale, in un «teatro» che profuma d’Europa. E chissà che non sia di buon auspicio.
Gli esuberi
Corvino al lavoro sulle cessioni. Saponara è il primo della lista Addio a Dragowski