Prima offre la droga a due poliziotti in borghese Poi li minaccia col coltello
Ha offerto dosi di droga a due poliziotti della squadra mobile in borghese, e quando loro si sono qualificati per evitare l’arresto ha sferrato calci e pugni minacciandoli anche con un coltello da cucina. Per questo un 33enne del Ghana è stato arrestato, mercoledì intorno alle 19,30 nei giardini pubblici della Fortezza da Basso. Poco prima di intervenire, i poliziotti lo avevano notato mentre cedeva una dose di cocaina. Dopo aver agganciato i clienti, il pusher andava a prendere la droga dietro alcune siepi. Lo stupefacente nascosto è stato individuato grazie all’intervento delle unità cinofile, che ha portato al sequestro di 50 grammi di hashish, 25 di marijuana e alcune pasticche di ansiolitici e di un farmaco a base di oppiacei, che sono una «nuova» droga. E sempre in materia di stupefacenti un 19enne somalo, incensurato, è stato denunciato nei giorni scorsi dalla polfer alla stazione di Santa Maria Novella di a Firenze, dopo essere stato sorpreso con due chilogrammi di khat, una sostanza stupefacente di origine vegetale, nascosti nello zaino. Per evitare l’arresto ha cercato di convincere i poliziotti che si trattava di foglie di tè. Quando gli agenti gli hanno fatto notare che si trattava di droga, il 19enne ha cambiato versione dicendo che la sostanza non era sua e che non sapeva come fosse finita nella borsa.
Alla stazione
Un altro pusher è stato trovato con due chili di khat che ha provato a spacciare come tè