PULLMAN E SGOMMATE, COME STRANIERI A CASA

Stranieri a casa propria. Di questo periodo, anche più del solito. In fondo l’agosto resta il mese delle vacanze e allora che ci fanno tutti questi fiorentini ancora in città? Con le loro esigenze di vita quotidiana finiscono anche per dar fastidio.

Alla troupe di Hollywood per esempio da giorni impegnata a utilizzare la città come un set oppure agli impenetrabili serpentoni di turisti asiatici che non hanno certo tempo da perdere. Invece, senza fiorentini tra i piedi, andrebbero d’amore e d’accordo nel «luna park Firenze». Gli ultimi due esempi ieri. Il primo sul lungarno della Zecca Vecchia dove i 100 posti auto non saranno disponibili fino al 20 settembre per il campo base di Michael Bay. Parcheggi vietati per tutti, tranne che per i pullman che invece ringraziano per la nuova «area scarico» più vicina al centro. E i vigili? Impegnati anche a gestire le riprese del film e a creare varchi per residenti, negozianti e turisti tra piazza Duomo e Santissima Annunziata. Dove, mentre le macchine sgommano intorno alla statua di un allibito Ferdinando De Medici, i turisti entusiasti applaudono per questa nuova attrazione. Loro sì che apprezzano. Mica come quel fiorentino con il permesso da disabile che alle 15,45, in auto, ha l’impudenza di voler passare davanti all’ospedale di Santa Maria Nuova. «Non si può, c’è il film», sentenzia la vigilessa. «Devo raggiungere via degli Alfani, allora da dove passo?»; «Non lo so e non mi interessa, da qui no». Al massimo vada al mare. In fondo è agosto, no?