Premio Repaci tra la gente, nella piazza del Carnevale CARNET
Stasera la cerimonia con i finalisti al Belvedere delle Maschere
Sarà il Belvedere delle Maschere di piazza Mazzini, luogo simbolo del Carnevale, ad ospitare questa sera la serata finale della 89° edizione del Premio letterario Viareggio Repaci «perché — queste le parole del sindaco Giorgio Del Ghingaro — è il cuore pulsante di una città che vuole rinascere, ripartendo dalla cultura » . Un cuore, quello di Viareggio, che sarà rivolto stasera anche alla tragedia del ponte Morandi: la cerimonia prenderà infatti il via alle 21 con le note della canzone Genova per noi di Paolo Conte, in ricordo delle vittime del crollo, assieme ad un omaggio al corpo dei vigili del fuoco. Non era mai uscito dal proprio «salotto», il premio letterario Repaci. Ha deciso di farlo quest’anno, andare in mezzo alla gente, portare gli scrittori, i poeti, a incontrare il pubblico, a instaurare un rapporto diretto con i lettori affezionati e quelli che ancora lettori nono sono, ma che possono diventarlo. È questa la principale novità di questo premio, creato nel 1929 e presieduto fino alla morte dallo scrittore, saggista, poeta, drammaturgo e pittore Leonida Repaci.
La serata sarà condotta dal gior- nalista e volto televisivo Tiberio Timperi e vedrà la giuria presieduta da Simona Costa proclamare i vincitori, suddivisi in tre categorie: per la narrativa sono in corsa Fabio Genovesi con Il mare dove non si tocca, Luigi Guarnieri con Forsennatamente Mr Foscolo, e Giuseppe Lupo con Gli anni del nostro incanto. Per la poesia gli autori in gara sono Roberta Dapunt con Sincope, Guido Mazzoni con La pura superficie e Giancarlo Pontiggia con Il moto delle cose. Infine, per saggistica la, sono rimasti in tre: Vittorio Lingiardi con Mindscapes. Psiche nel paesaggio, Guido Melis con La macchina imperfetta. Immagine e realtà dello stato fascista e Luigi Sampietro con La passione della letteratura.
In scaletta altri riconoscimenti come il «Premio Viareggio opera prima» per la narrativa, assegnato a «Sulla terrazza Mascagni anche i lampioni dormono». Ma anche ironiche: «Vista da un cieco, stanotte, Livorno è bellissima». Una canzone d’amore sensuale, con una carnalità tutta interna al pensiero: «E mentre il libeccio mi spettina l’anima, tetro, ho un sorriso. E respirando le righe del buio mi sdraia dentro me». Simone Somekh, per il libro Grandangolo, il «Premio internazionale Viareggio-Versilia» all’ex procuratore di Palermo Giancarlo Caselli, per la sua battaglia al servizio della legalità e della convivenza civile, il «Premio speciale Città di Viareggio» a Giordano Bruno Guerri, dal 2008 presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani, e infine il «Premio Viareggio del presidente» a Nerio Nesi per il nuovo libro Le passioni degli Olivetti.
Nel pomeriggio, sempre in piazza Mazzini, proiezione della Turandot andata in scena nel 2017 e quest’estate a Torre del Lago con la regia di Alfonso Signorini e la direzione di Alberto Veronesi, mentre lungo la passeggiata sarà installata una mostra fotografica che ripercorre in 15 immagini la storia del «Repaci». «Seguo da tempo con attenzione le vicende di Viareggio — dice Tiberio Timperi — per motivi personali e di amicizie, ragion per cui ho accolto volentieri l’invito a presentare questa serata. È bello constatare come ci sia ancora chi ha voglia di investire sui libri e sulla cultura». GINEVRA DI MARCO
Arcidosso (Gr)
Il festival del racconto di strada «Narrastorie» con il teatro di narrazione curato da Simone Cristicchi sul Monte Amiata si chiude oggi alle 21 con Ginevra di Marco che presenta «La Rubia canta la Negra», lo spettacolo dedicato al lavoro della grandissima Mercedes Sosa e ai poeti sudamericani che hanno scritto per lei canzoni indimenticabili.
AIZURI STRING QUARTET
San Quirico d’Orcia (Si), Palazzo Chigi
Oggi alle 18 ultimo appuntamento dei Paesaggi Musicali Toscani con l’Aizuri String Quartet con Ariana Kim e Miho Saegusa ai violini, Ayane Kosaza alla viola e Karen Ouzuonian alm violoncello.
UN QUADERNO PER L’INVERNO Stasera alle 21.30 a «Fra Terra e Cielo - Il Festival Delle Colline Geotermiche» si chiude la rassegna con lo spettacolo «Un quaderno per l’inverno»” di Armando Pirozzi realizzato dal Teatro Metastasio di Prato con la regia di Massimiliano Civica con gli attori Alberto Astorri e Luca Zacchini.
LA POETICA MUSICALE DEL BAROCCO Cegliolo di Cortona (Ar), antica Pieve di Sant’Eusebio
Oggi alle 18 è in programma il concerto «La poetica musicale del periodo barocco», con Caterina Dell’Agnello al violoncello barocco e Francesco Tasini al clavicembalo. Il concerto è organizzato dall’Associazione Organi Storici di Cortona nell’ambito della XVIII Rassegna Musicale e Organistica.
MARINO MAGLIANI
Firenze, Palazzina dell’Indiano alle Cascine Domani alle 18.30 incontro con lo scrittore Marino Magliani che presenta due romanzi. “Sudeste” di Haroldo Conti (Exorma Edizioni), di cui Magliani è il traduttore, pubblicato per la prima volta in Italia e considerato uno dei romanzi più singolari della narrativa argentina, e “Prima che te lo dicano altri” (Casa Editrice Chiarelettere), di cui Magliani è autore, in uscita a fine agosto e presentato in anteprima negli spazi Pia/Palazzina Indiano Arte curati dal coreografo e danzatore Viriglio Sieni.
PIANOSOLO TRA LE TORRI
San Gimignano (Si), Chiesa di Sant’Agostino Stasera alle ore 21 recital per piano solo tra le torri sulle note di Chopin, Schubert e Brahms eseguite dal maestro Ivan Morelli.
MIRKO CASADEI
Masiano (Pt)
Stasera alle 21 vai col liscio con il tour estivo di Mirko Casadei con l’Orchestra Casadei, che quest’anno festeggia 90 anni di storia, in occasione della rassegna «Masiano in festa», per regalare al pubblico un spettacolo che intreccia suoni e sapori di generi musicali pop-folk di svariate provenienze come liscio, reggae, ska e taranta. Mirko Casadei sarà accompagnato dalla voce di Simona Rae, la voce e la chitarra di Stefano Giugliarelli, la fisarmonica mediterranea di Manuel Petti, Marco Lazzarini al sax e clarinetto, il brasiliano Gil Da Silva tromba voce e percussioni, la grande esperienza del direttore musicale Giuseppe Zanca basso e tromba e tutta la carica di Enrico Montanaro alla batteria.
UFFIZI LIVE
Firenze, Galleria degli Uffizi
Martedì alle 19 riprende la serie di spettacoli Uffizi Live, legati ognuno a una specifica opera d’arte della galleria: tocca a «Kuku — Painting’s Soul Voices: music with a movie camera», un esperimento di musica acustica ed elettronica con utilizzo di telecamera e flussi sonori derivati dalla gamma dei colori accostati nei dipinti.
Per Genova
La serata si apre con le note di Paolo Conte in omaggio alle vittime del ponte Morandi