In piazza del Cestello i premi del Torrino, con un ricordo di Bartali
L’Oltrarno si ritrova in piazza del Cestello per l’edizione numero 18 di «San Frediano a cena» e per la consegna dei Torrini d’Oro (opera dell’Argenteria Peruzzi) a personaggi, fiorentini e non, delle istituzioni, della cultura, dello spettacolo, dello sport legati alla città. Un’evento che è tradizione ma anche solidarietà, impegno sociale e divertimento, e che quest’anno è stato dedicato a Nelson Mandela, cittadino onorario di Firenze, nel centenario della nascita.
«Ma abbiamo voluto ricordare anche Gino Bartali nel settantesimo della vittoria al Tour de France — spiega il presidente del circolo Rondinella del Torrino, Roberto Ciulli — organizzare questa manifestazione è sempre più difficile a causa della burocrazia ma vedere una piazza del Cestello così gremita ci ripaga di tutte le fatiche».
Nel corso della serata, presentata da Gaetano Gennai, sono stati premiati Margherita Cassano, presidente della Corte d’Appello di Firenze, il gallerista Roberto Casamonti, il capitano della Viola German Pezzella (il Torrino è stato ritirato da Giancarlo Antognoni), l’Istituto degli Innocenti, l’attore Alessandro Paci, l’associazione sportiva Aurora e infine il sindaco Dario Nardella. Durante la serata la Fiom ha consegnata una t-shirt della Bekaert, la fabbrica di Figline che riscia la chiusura, che poi è stata mostrata sul palco. Tutto l’incasso della cena è stato consegnato nelle mani di Paolo Bacciotti.