BINARI POETICI LEGGERE IN TRAMVIA
Da martedì 11 a giovedì 13 e poi il 18 e 19 settembre, tra le fermate Fortezza e Careggi Sirio ospita «Reading in the tram», letture e appuntamenti musicali mattutine Ai partecipanti sarà distribuito il numero speciale di «Ro.Ro.Ro.» della Clichy
Sal sul vagone, ti metti a sedere. E aspettando la tua fermata puoi ascoltare un attore o un poeta declamare dei versi. O un cantautore intonare una canzone. E così iniziare la giornata in un modo difficilmente dimenticabile, con l’accompagnamento musicale sulle note di fisarmonica, violino o chitarra. Capiterà a Firenze da martedì per cinque giorni a quanti dalle 9.30 alle 11 saliranno sulla linea 3 della tramvia dalla fermata Fortezza in direzione Careggi (e ritorno) grazie al nuovo progetto Reading in the tram. Un’iniziativa a cura de La Nottola di Minerva, nell’ambito dell’Estate Fiorentina, che si avvale della collaborazione delle Biblioteche Comunali, Controradio e Edizioni Clichy che per l’occasione ha pubblicato un numero speciale dei Ro.Ro.Ro., la serie di racconti in formato giornale, dedicato alle poesie toscane.
«L’idea di Reading in the tram — racconta Stefania Costa del La Nottola di Minerva e Caffè Letterario Le Murate — nasce dal proposito di diffondere la lettura e il libro attraverso modalità non convenzionali, dando voce alle parole di poeti toscani o che nella Toscana hanno trovato una fonte di ispirazione». La poesia in movimento prenderà così vita sulla nuova linea della tramvia grazie ad un pool di «autori, attori e musicisti al confine tra arte e sogno. Le performance letterarie e musicali e la diffusione gratuita dell’edizione speciale del Ro.Ro.Ro. di Clichy». A coinvolgere i passeggeri «in un percorso che valorizza il ruolo della letteratura non solo come evasione, ma anche come strumento di emancipazione sociale» sono stati chiamati nomi come Rosario Campisi, Alba Grigatti, Gaia Nanni e Riccardo Rombi, accompagnati dalle sonorizzazioni dal vivo di Renato Cantini, Letizia Fuochi, Pasquale Rimolo, Gabriele Savarese e Michele Staino.
«Insieme a Cristina Tosto — continua Stefania Costa — cerchiamo, con spirito di militanza, di realizzare progetti che si muovano verso la valo-