Calci e una fioriera contro un residente Un’altra notte alcolica a San Jacopino
Dominicano litiga con la fidanzata, poi se la prende con un abitante che era sceso in piazza
Ancora una notte folle in piazza San Jacopino. Questa volta a farne le spese è stato un residente, che ha cercato di ribellarsi contro un giovane ubriaco e in cambio ha rimediato botte e ferite, inferte pure con una fioriera di ferro, per le quali è stato medicato in ospedale. I carabinieri hanno scovato e denunciato l’autore delle violenze, un ventunenne della Repubblica Dominicana. Disoccupato, e vecchia conoscenza delle forze dell’ordine.
È accaduto nella notte tra domenica e lunedì, intorno all’una del mattino. Il giovane, completamente ubriaco, stava litigando ad alta voce con la sua fidanzata, italiana. Gridava così forte che ha svegliato diversi residenti. Nel frattempo ha deciso di sfogare la sua rabbia anche contro le auto in sosta, prendendole a calci. Poi ha picchiato il primo che gli è capitato davanti. Un malcapitato passante, che si è preso qualche pugno prima di riuscire ad allontanarsi di corsa. A cercare di calmarlo è arrivato un residente, che è uscito di casa e lo ha affrontato, invitandolo ad abbassare il tono di voce vista l’ora. La reazione è stata delle peggiori. Il ragazzo dominicano, in preda ai fumo dell’alcol, gli ha rifilato una scarica di calci sul fianco che lo hanno lasciato praticamente senza fiato. Il cittadino però non si è dato per vinto. Quando il ventunenne si è allontanato ha chiamato i carabinieri. Poi, affinché la sua segnalazione non fosse vana, ha iniziato a seguirlo per comunicare i suoi spostamenti.
Il malvivente però, compreso che sarebbero arrivate le forze dell’ordine e vedendosi pedinato, ha risposto con una rabbia ancora più incontrollata. Così è tornato indietro, ha afferrato una fioriera in ferro - di quelle da balcone, che era stata abbandonata vicino a un cassonetto e l’ha usata come arma andando incontro al residente. L’uomo non ha potuto fare altro che difendersi parando i colpi con le braccia.
I residenti che hanno assistito alla scena raccontato su Facebook che la vittima dell’aggressione, colpita a un braccio e a una mano, si è accasciata a terra gridando per il forte dolore. Intanto l’altro si è allontanato a gambe levate. I carabinieri del nucleo radiomobile, intervenuti con tre pattuglie, lo hanno rintracciato nella zona, a casa della fidanzata. Vistosi scoperto, il ragazzo è sceso in strada gridando insulti contro i militari. Per lui è scattata una denuncia per lesioni aggravate e una per oltraggio a pubblico ufficiale, oltre a una sanzione per ubriachezza.