«Firenze, sogna con noi La Champions è un’emozione forte»
Ilaria Mauro e il debutto delle Women’s
La stagione della Fiorentina Women’s avrà inizio domani sera alle 19, quando le ragazze di mister Cincotta scenderanno in campo al Franchi, per affrontare il Fortuna Hjørring (già battute lo scorso anno), nel match valido per l’andata dei sedicesimi di finale di Champions League: «Mi aspettavo di affrontare un’altra squadra — dice l’attaccante viola Ilaria Mauro – però non c’è andata male, ritengo le danesi alla nostra portata. Sia loro che noi abbiamo cambiato molto, quindi sarà una partita nuova».
Quest’anno le affronterete al vostro esordio stagionale, l’anno scorso avevate già due partite sulle gambe. Sarà diverso?
«Forse saremo un po’ più in difficoltà dal punto di vista fisico, perché loro sono già alla quarta giornata di campionato. Dunque per noi sarà un esordio col botto, però ce la metteremo tutta, perché c’è tanta voglia di portare Firenze sempre più in alto».
Qual è l’obiettivo Champions di questa Fiorentina?
«Vogliamo passare i sedicesimi perché il Fortuna Hjørring. Poi se agli ottavi ci dovessero ricapitare squadre come Lione o Wolfsburg, sarebbe dura. Però ci piacerebbe migliorare il risultato dell’anno scorso. Ma ora pensiamo al Fortuna».
Il 4 ottobre 2018 contro il Fortuna segnò di testa, sotto la Fiesole. Quanta voglia ha di ripetersi?
«Tanta, perché segnare al Franchi, in Champions, è un’emozione fortissima. Indescrivibile».
In tanti stanno lanciando appelli perché i fiorentini accorrano allo stadio domani...
«I tifosi viola sanno che sono il dodicesimo uomo in campo. Quindi chiedo a tutti i fiorentini di venire a vederci e tifare per noi».
Adesso parliamo della nuova Fiorentina di mister Cincotta. Quanto è cambiata la squadra?
«Sono andate Bartoli, Linari e Carissimi che erano fondamentali, ma è anche vero che la Fiorentina, quest’anno, ha puntato su giocatrici straniere fisicamente molto forti e ogni giorno che passa e che mi alleno, vedo davanti agli occhi una gran bella squadra. Abbiamo lavorato molto, iniziando dal 22 luglio col ritiro di Borgo San Lorenzo, quindi non vediamo l’ora di iniziare a giocare e dimostrare il nostro valore».
Si aspettava una preparazione così lunga e dura?
«È stata tosta, facevamo due allenamenti al giorno in un gran caldo. Ma mi soffermo sul ritiro: è stato bello perché ci è servito molto a fare squadra e a conoscerci meglio. Il mister e tutto lo staff sono stati molto bravi in questo».
Delle straniere arrivate in viola, quale l’ha sorpresa di più?
«Il terzino sinistro, la belga Davina Philtjeans. È fortissima, corre veloce. Ma anche tutte le altre sono ad alti livelli. Sono contenta della squadra di quest’anno».
Anche a centrocampo e in attacco, comunque, sono arrivati rinforzi.
«L’anno scorso abbiamo avuto difficoltà perché la rosa non era ampia. Quest’anno siamo tantissime ed è bene così perché abbiamo tanti impegni. A centrocampo la Breitner e la Kostova ci daranno una grande mano, mentre in attacco c’è una concorrenza positiva: sono arrivate bomber Clelland e la Kongouli, poi ci sono Nocchi e le veterane Bonetti e Caccamo. Ci sarà spazio per tutte».
Lei ormai è una veterana del gruppo, essendo alla sua terza stagione a Firenze. Mi dà un aggettivo per descrivere i suoi anni in viola?
«Il primo anno è stato sorprendente, perché abbiamo vinto tutto e fatto record pazzeschi. Il secondo è stato doubleface, visto che abbiamo iniziato male, per poi rimontare alla grande e vincere la Coppa Italia. Il terzo potrebbe essere entusiasmante».
I tifosi l’adorano...
«Mi fa piacere. Forse hanno capito che ci metto il cuore in tutte le partite. E poi mi garba parlare fiorentino».
Chiedo ai tifosi di venirci a sostenere domani sera Puntiamo a passare il turno e migliorare quello che abbiamo fatto lo scorso anno, la squadra si è rinforzata