Entro due anni in Oltrarno spariranno i cassonetti Vademecum per i turisti
La scelta di Comune e Alia per aumentare la differenziata. «Ma chi affitta ci deve aiutare»
In Oltrarno, entro due anni, scompariranno tutti i vecchi cassonetti per i rifiuti indifferenziati. E al loro posto Alia realizzerà dei nuovi interrati capaci di sostenere la produzione giornaliera di rifiuti da parte di residenti e turisti: «Inizieremo, dalla prossima settimana, con i lavori in via Bartolini — anticipa l’assessore Alessia Bettini — poi toccherà a piazza di Verzaia, piazza Tasso e piazza della Calza».
Ma per questa grande rivoluzione nella raccolta della spazzatura l’azienda di via Baccio da Montelupo chiederà la collaborazione soprattutto agli affittacamere affinché istruiscano bene i propri ospiti su come e dove conferire umido, carta e plastica, e consegnando loro una mappa interattiva con le varie postazioni presenti nelle zone limitrofe: «Mi auguro — aggiunge l’ad di Alia, Livio Giannotti — che quando saranno a regime gli interrati con la chiavetta, questa venga consegnata dagli affittacamere ai propri clienti. In caso contrario passeremmo dai 30 ai 3.000 abbandoni al giorno. È bene sapere che in un solo mese a Firenze viene prodotto un quantitativo di rifiuti che corrisponde al volume della Cupola del Duomo, e nella sola area Unesco la spazzatura che quotidianamente ci lasciano i 40 mila visitatori è pari a 80 tonnellate. Un’enormità se si contano anche i 628 chili di spazzatura che ogni fiorentino produce in un anno, una media superiore a quella nazionale».
Per questo motivo, sia il Comune che Alia, hanno dato il via a un progetto di comunicazione capillare (in sette lingue) rivolto non solo ai cittadini ma anche ai turisti e ai city user. Dal 20 settembre in poi, le 230 mila utenze della città riceveranno a casa un sintetico opuscolo informativo sulla raccolta differenziata, diversificato tra famiglie e attività. Oltre alle indicazioni sulla corretta separazione dei rifiuti, il vademecum contiene informazioni utili e specifiche per ciascuna tipologia di utenza, come centri di raccolta, contatti, pulizia strade, chiavette elettroniche. Sul sito di Alia, poi, è online la mappa interattiva («RifiuMappa - Florence Waste Map») a cui si accede direttamente dalla home page. Così, digitando il nome della strada e la distanza di interesse, si visualizzano le postazioni di raccolta presenti nel raggio prescelto, i rifiuti conferibili, le indicazioni sulla pulizia strade con divieto di sosta e gli orari di ritiro di carta e cartone per le utenze del centro storico.
«Il nostro obiettivo principale è avere una città più curata e più pulita», sottolinea il sindaco Dario Nardella. Per questo non bastano solo i controlli, ma è necessaria la collaborazione da parte di tutti, sia residenti che turisti: «Firenze arriva già a 150.000 tonnellate di rifiuti di raccolta differenziata ogni anno e vogliamo raggiungere l’obiettivo ambizioso del 70% entro il 2019».