A Firenze gli stranieri raccontano le periferie (fisiche e no)
Lezioni teoriche e riprese nei luoghi: un progetto di Oxfam, Università, Comune e Fondazione Sistema
La città vista con gli occhi degli immigrati. Per una volta, non saranno l’oggetto del racconto, ma i narratori. Filmeranno le periferie di Firenze con gli smartphone, cogliendone aspetti inusuali e raccontandola secondo il loro punto di vista. È il progetto «Filmare l’alterità», un laboratorio teorico e pratico grazie al quale gli stranieri, sia profughi nei centri di accoglienza che studenti nelle Università, impareranno a realizzare video amatoriali e riprenderanno quelli che, secondo loro, sono i luoghi che meglio rappresentano la loro quotidianità in città. Tra gli obiettivi del progetto, scoprire come ci vedono gli altri, in questo caso i migranti, e quindi osservare la città con occhi diversi, ridefinire il nostro modo di intendere lo spazio e il nostro essere cittadini.
Il laboratorio è promosso dall’Università di Firenze, Oxfam, Comune di Firenze, Fondazione Sistema Toscana, col sostegno del ministero dei Beni culturali e della Siae. Le lezioni, tenute dai docenti Luca Ferro, Raffaele Pavoni, Laila Dari e coordinate da Cristina Jandelli, cominceranno oggi e alterneranno momenti teorici in classe a uscite nelle periferie della città, che di volta in volta saranno scelte dai partecipanti. Periferie intese non soltanto come luoghi fisici, ma anche come spazi mentali di marginalità. «Nell’ottica di non sottostare ad una narrativa della paura che riduce le complesse questioni delle migrazioni ad una mera questione numerica — ha spiegato Andrea Mayer, responsabile per Oxfam Italia — questo progetto si propone come opportunità per conoscere e riflettere sull’esperienza che i nostri nuovi concittadini vivono nel quotidiano. Vogliamo raccontare una Firenze città aperta».
Al termine delle lezioni i partecipanti realizzeranno un video dai 3 ai 5 minuti che parteciperà a un concorso, il cui vincitore sarà decretato a febbraio durante la settima edizione del Balcan Florence Express Festival. Oggi il primo incontro. Per informazioni www.filmarelalterita.it.
Il concorso
I partecipanti dovranno realizzare video brevi per raccontare la città Un premio al migliore