Si dimette l’Ad di Alia Giannotti «Per motivi personali» Al suo posto Alessia Scappini
Le dimissioni del supermanager: mi dedico alla famiglia. Al suo posto Alessia Scappini
A sorpresa, ma non troppo (la voce circolava da tempo), sono arrivate le dimissioni di Livio Giannotti, supermanger pima di Quadrifoglio poi di Alia. «È arrivato il momento di dedicare le mie attenzioni alla famiglia», spiega lui dopo 17 anni passati ai vertici delle aziende di smaltimento dei rifiuti.
Livio Giannotti saluta l’azienda di via Baccio da Montelupo e al suo posto arriva Alessia Scappini, classe 1974. Ma quello di Giannotti non è un vero e proprio addio: l’ex ad ha dato la sua disponibilità per la presidenza di Revet, «ma seguirò anche altri progetti strategici di Alia, senza avere però ruoli operativi». Le dimissioni di Livio Giannotti — arrivate nel momento in cui l’azienda di smaltimento è nell’occhio del ciclone per via dei problemi nella raccolta della spazzatura soprattutto nel centro di Firenze — sono state ratificate ieri dall’assemblea dei soci che ha contestualmente nominato all’unanimità la nuova amministratrice delegata che vanta un curriculum importante soprattutto nel ciclo integrato dei rifiuti. L’ex vertice di Alia, il cui mandato sarebbe scaduto nel 2019, aveva chiesto nel 2017 al suo Cda di essere sollevato dall’incarico perché, dice, «occupare per 17 anni lo stesso ruolo lo ritengo innaturale. Nella mia vita professionale ho sempre avuto esperienze molto più brevi. Ora largo ai giovani». Livio Giannotti nel giugno scorso aveva concordato con la società tempi e modi per il passaggio di consegne, come conferma Palazzo Vecchio che ha puntato dal canto proprio sulla continuità. Rimpianti, stanchezza, magari per quel termovalorizzatore di cui si parla da anni e che ancora è sospeso? «Quello che potevo e dovevo fare per la mia azienda l’ho fatto — continua — E ultimamente sentivo la necessità di guardare più ai miei affetti e alla mia vita: per tanti anni non ho potuto spegnere il telefono, non sono riuscito a fare più di 10 giorni di ferie, ho passato sempre il Capodanno per strada e mi sono reso conto di non aver visto crescere mia figlia che, dopo aver saputo delle dimissioni, mi ha detto: ‘Babbo finalmente potrai venire a trovarmi a Bologna”».
Da prossimo presidente di Revet, Giannotti sarà impegnato nella realizzazione di due nuovi impianti: a Empoli per il vetro e a Pontedera per il riciclo della plastica. «Grazie al lavoro svolto da Giannotti — dice l’assessore alle partecipate di Palazzo Vecchio Lorenzo Perra (il Comune di Firenze detiene il 58,86 delle quote di Alia) — oggi Alia copre un 1,5 milioni di abitanti ed ha 260 milioni di euro di fatturato con standard di servizi eccellenti, rappresentando un esempio positivo in Italia di aziende di servizi pubblici, nonostante la criticità dei pochi impianti». Il nuovo amministratore delegato, Alessia Scappini — laurea in ingegneria chimica, ex amministratrice delegata, dal 2011 al 2017, di Sea Ambiente e Sea Risorse nei Comuni di Viareggio e Camaiore, e da novembre 2017 direttore operativo di Alia — dovrà impegnarsi anche nel trovare una soluzione alla raccolta di carta e cartone che, come più volte documentato dal Corriere Fiorentino, nel centro storico non funziona.