Benassi voglioso, Vitor Hugo ingenuo

6 Lafont Esagerato Va bene che sa giocare con i piedi, ma i rischi che prende sono troppi e a volte inutili. Incolpevole sui gol presi, poco impegnato e per questo perdere fa ancora più rabbia.

6 Milenkovic Circondato Dalle sue parti raddoppiano e triplicano spesso, per questo è costretto a

stare molto attento a non perdere la posizione. Sbroglia a metà ripresa una situazione complicata.

6 Pezzella Puntuale Nelle chiusure, sempre pulite, senza mai ricorrere al fallo. Duello tutto argentino con Icardi, da cui esce spesso vincitore. 5,5 Vitor Hugo Ingenuo E sfortunato. Quel braccio allungato (e non dietro la schiena come insegnano già dalle giovanili) e il pallone appena sfiorato con la mano sinistra fanno girare la partita della Fiorentina che fino al momento del rigore era stata alla pari dell’Inter. Messo nel mezzo sul gol di Ambrosio.

5,5 Biraghi Trottola Nel primo tempo Candreva lo fa girare e rigirare con finte e controfinte, non a caso è il migliore tra gli uomini di Spalletti. Coraggiosamente si spinge in avanti, ma l’esecuzione dei cross è da dimenticare.

6,5 Benassi Voglioso Quando gioca contro la squadra in cui è cresciuto è sempre un’emozione particolare. Stavolta comincia benissimo, con un

grande assist per il palo di Mirallas, nella ripresa ruba il pallone da cui nasce il pareggio viola. (84’ sv Vlahovic Occasione sprecata a tempo scaduta)

6,5 Veretout Pernio Su di lui e intorno a lui gira la Fiorentina. Non è un fine dicitore, ma un ottimo intercettatore di palloni che difende con forza anche in zone pericolose. Certo, mancano i suoi strappi negli ultimi venti metri, ma non si può avere tutto ed qualcosa che Pioli sapeva benissimo.

5,5 Edimilson Luci ed ombre Ogni tanto appare quasi all’improvviso, senza però mai combinare qualcosa di veramente decisivo. Preferito a Gerson, si addormenta in un paio di occasioni e a San Siro non te lo puoi permettere e prende un giallo evitabile. (62’ 6 Gerson Convinto Entra ed è subito nello spirito della gara).

7,5 Chiesa Straordinario Nei primi venti minuti è come se non ci fosse e si fa notare solo per un fallo da ammonizione su Asamoah. Poi si