Costa: possibile lo stato d’emergenza nazionale
● Il ministro e l’emergenza
I danni derivati dall’incendio sul monte Serra (1.400 gli ettari di bosco andati in fumo) ammonterebbero secondo una primissima stima a 5 milioni di euro. Il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa ha dichiarato a Radio 24: «La decisione va presa al Viminale ma ci sono le condizioni per una dichiarazione dello stato di emergenza nazionale».
● Aeroporto riaperto
Riapre l’aeroporto di Pisa dopo che ieri è rimasto chiuso fino alle 19 per lasciare lo spazio aereo libero ai Canadair, con alcuni voli cancellati e altri riprogrammati nella serata. Il vento forte ha creato disagi anche a Peretola costringendo molti aerei in partenza a ridurre il carico lasciando a terra per ogni volo, tra i 20 e i 50 passeggeri, dirottati a Bologna.
● Ordinanze revocate
Il sindaco di Calci ha revocato tutte le ordinanze di evacuazione, mentre quello di Vicopisano — per precauzione rispetto a possibili focolai — le ha mantenute per una quarantina di case sul monte Serra. Oggi le scuole saranno regolarmente aperte.
● Le forze in campo
Tra Vigili del fuoco e volontari, ieri erano al lavoro circa 250 persone, 5 canadair e due elicotteri inviati dal Dipartimento di protezione civile nazionale e 5 elicotteri della flotta aerea regionale.
● Pochi gli sfollati
A Calci gli sfollati, dopo il rientro nelle case evacuate la prima notte, sono una decina. A Vicopisano circa un centinaio, ma solo una persona ha avuto bisogno di essere accolta al palazzetto dello sport.
● Martedì il summit
Per martedì 2 ottobre è previsto l’incontro della Regione con gli enti coinvolti dal rogo per stabilire gli interventi di bonifica urgente del bosco per evitare che i detriti possano provocare alluvioni con l’arrivo delle piogge.
● Vietata la caccia
La Regione ha anche emanato un’ordinanza per vietare la caccia sui monti Pisani, per proteggere gli animali scampati all’incendio.