Mercato e rivalità, con l’Atalanta è scontro vero
I viola hanno l’occasione di ristabilire le distanze. Pasalic l’ultimo sgarbo nerazzurro
Con l’Atalanta sarà il primo scontro diretto per l’Europa. Nella passata stagione furono proprio i bergamaschi a soffiare ai viola la seconda qualificazione consecutiva in Europa League, ma adesso il divario pare annullato. Anzi semmai ribaltato. In estate la sentenza del TAS che ha riammesso il Milan ha stravolto anche i piani di Gasperini, con conseguente eliminazione nei preliminari, e l’Atalanta non sembra più così lanciata. In realtà, se si escludono le ultime due annate, la Fiorentina vanta una presenza in Europa molto più continuativa e anche in questo inizio di campionato le distanze sono state ristabilite.
Non solo, perché anche le sfide sul mercato sembrano solo un ricordo. Basti pensare alle difficoltà che sta incontrando l’ex Ilicic o l’inserimento, non semplice, di quel Pasalic che Corvino aveva inseguito per tutta l’estate. Scenari ribaltati, visto che Pioli ha sposato il mercato raccogliendone i frutti mentre Gasperini, a fine agosto, si era lamentato nonostante gli arrivi di Zapata e del croato dal Chelsea. Gli stessi rapporti tra le società si sono fatti tesi negli ultimi anni, prima per il riscatto del difensore Mancini, poi per il conseguente veto dei Della Valle sul riscatto di Sportiello. Fu proprio il dg a rigettare l’idea di un «modello Atalanta» ribadendo con forza, al termine dell’ultimo mercato invernale, che «la Fiorentina non ha niente da invidiare».
In effetti oggi l’Atalanta ha già 4 punti di ritardo, con due pareggi (Torino e Milan) arrivati dopo le sconfitte con Cagliari e Spal. Di sicuro si tratta di una rivalità che a Bergamo è particolarmente sentita. Sfide mai banali (a cominciare dalla finale di Coppa Italia del 1996) tanto che la tifoseria nerazzurra si sta mobilitando in vista di domani. Un risultato positivo per Pioli e i suoi, però, sarebbe un brutto colpo alle ambizioni europee dei nerazzurri, senza contare che anche sul fronte della gioventù la Fiorentina si è presa il proscenio con la rosa più giovane della Serie A. E a proposito di giovani è stata presentata ieri, con la presenza di Salica, Vergine e Antognoni la nuova partnership con Linkem. Il logo dell’operatore internet apparirà su tutte le maglie delle squadre giovanili fino all’Under 17 affiancandosi al club come «Partner of the Future».
In trasferta
A Bergamo gli ultras si stanno mobilitando per una sfida molto sentita, anche sugli spalti