Identità Arno
Torna «Riva» tra mostre, suoni e installazioni
L’Arno come identità di una comunità. Questo il senso del progetto «Riva» di Associazione Mus.e alla sua terza edizione, una piattaforma di arte contemporanea costruita intorno al tema della valorizzazione del parco fluviale. Per tutto questo fine settimana è possibile assistere a mostre, installazioni in spazi pubblici, performance, percorsi sonori in riva al fiume e in luoghi inediti. Come il ponte mediceo di San Francesco (Pelago) dove oggi alle 18 si svolge «Stone Stories», in cui i cittadini vengono chiamati a fissare per sempre sulle pietre del guado una data importante; a Montelupo l’ex Opg e la Fornace Cioni Alderighi, aperte domani al pubblico per un ciclo di ascolti collettivi e percorsi sonori; l’ex Cinema Teatro Risorti, che ospita la performance di Yuval Avital con il Coro dei Migranti. Legate a «Riva» anche due mostre: Incontri Confluenti a Pontassieve (che partecipa al progetto per la prima volta) ad opera dei fotografi Davide Virdis, Martino Marangoni e Giuseppe Toscano, e «Qui. Paolo Masi alle Murate». «Questo progetto coinvolge artisti, architetti, curatori e operatori culturali invitati a svolgere un periodo di residenza sui territori e a sviluppare progetti site specific» ha detto la curatrice Valentina Gensini.