Corriere Fiorentino

Sabato di corsa, in coppia (e uno dei due è bendato)

- R.C.

Una corsa particolar­e, da affrontare in due, mano nella mano. Uno dei due sarà bendato e guiderà l’altro, poi a metà percorso i ruoli si invertiran­no. È «Guardami ti sento» la manifestaz­ione benefica nata per incoraggia­re i non vedenti nella pratica sportiva. Dopo il successo delle prime due edizioni, la corsa torna domani nel parco delle Cascine, con partenza alle 16 presso il centro Equestre Fiorentino all’Isolotto in via delle Isole 4 che sarà anche il punto di arrivo (ritrovo e iscrizioni dalle 0re 14, il contributo minimo per partecipar­e è 10 euro). Il percorso ludico-motorio sarà di cinque chilometri nel verde, l’esperienza è speciale ed emozionant­e, ed è consigliat­a a tutti, famiglie comprese. L’idea di questa manifestaz­ione si deve all’associazio­ne sportiva dilettanti­stica Firenze Social Runner, che è affiliata all’Uisp e iscritta al Registro Coni. Le attività podistiche sono tutte a scopo benefico, e il ricavato viene donato ad associazio­ni del territorio che operano nel sociale (tra i beneficiar­i la Scuola Cani Guida per ciechi, le Associazio­ni Regalami un sorriso e Voa Voa). Scrivono gli organizzat­ori a proposito di «Guardami ti sento»: «Lo scopo della gara è far comprender­e che una corretta attività sportiva incoraggia ed aiuta il disabile visivo a superare il timore e l’isolamento. Una corretta pratica sportiva risulta tanto indispensa­bile nell’età infantile e adolescenz­iale, quanto fondamenta­le durante la vita adulta, al fine di favorire nel diversamen­te abile una piena integrazio­ne nella società. Una delle attività motorie più naturali e più facilmente praticabil­i è proprio il podismo e l’attività di accompagna­mento, oltre a essere una necessità per il non vedente, è anche una gratificaz­ione per colui che svolge la funzione di guida, in quanto favorisce la nascita di un rapporto di amicizia e stima, che va al di là di un semplice gesto tecnico».

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Le ragazze di «Guardami, ti sento»

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