Caballé, fu al Maggio il debutto italiano
Il primo ruolo da protagonista nel 1967. Il ricordo di Chiarot e Zeffirelli
È stata una delle più grandi voci liriche del Novecento Montserrat Caballé, scomparsa ieri all’età di 85 anni all’ospedale Sant Pau di Barcellona. Una voce leggendaria che ha incantato il mondo intero e che non si è fermata alla lirica. Resta nella storia il suo duetto Barcelona con Freddie Mercury dei Queen, che nel 1987 divenne uno dei singoli più venduti, accompagnato dall’omonimo album. Novanta ruoli d’opera e quasi quattromila rappresentazioni hanno scandito la sua straordinaria carriera e «Firenze — come ha ricordato il sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Cristiano Chiarot — può vantarsi e onorarsi di averla ospitata sul glorioso palcoscenico del Maggio nel 1967, nel suo primo ruolo da protagonista in Italia ne Il Pirata di Bellini, quando dopo il successo ottenuto alla Carnegie Hall di New York, Montserrat Caballé divenne per tutto il mondo ‘la’ Caballé. Tuttavia — continua Chiarot — il suo vero debutto è ancora fiorentino e ancor prima della Scala: a Firenze infatti si registra nel 1959 la sua presenza in una Arianna a Nasso come Naiade. Al Maggio tornò poi nel 1968 con Trovatore diretto da Thomas Schippers, ottenendo un successo strepitoso e e poi in due recital nel ‘77 e poi nell’88. Lei ne rideva e lo negava ma era diventata una vera e propria leggenda, una diva, una regina». «La perdita della Caballé segna la fine di un’epoca di grandissime cantanti La sua dipartita mi addolora profondamente», ha dichiarato Franco Zeffirelli. Nell’ultimo secolo Caballé e Zeffirelli hanno collaborato in produzioni memorabili. Per la regia di Zeffirelli, accanto a José Carreras e a Renato Bruson la cantante interpretò Amelia ne Un ballo in maschera di Verdi, in scena alla Scala nel 1975. E sempre alla Scala — nel 1976 — la coppia tornò a lavorare insieme per il riallestimento della celebre Aida del 1963 diretta da Thomas Schippers, Zeffirelli collaborò con Montserrat Caballé e Carlo Bergonzi ottenendo un enorme successo.