E nasce il nuovo ambulatorio per l’obesità
Fondazione Meyer, Conti e Bartolo nel cda
«Un salto di livello nazionale». Così la Fondazione Meyer definisce il suo nuovo consiglio d’amministrazione, di cui entrano a far parte, tra gli altri, l’attore Carlo Conti, il medico Pietro Bartolo, l’ambasciatore della Santa Sede Pietro Sebastiani, l’ex assessore Nicoletta Mantovani e la rappresentante del sindaco di Firenze Francesca Pinzauti. Gli altri membri del cda, tra nuovi e confermati, sono Giuseppe Lavazza, Louise Holm Ferragamo, Gaetano Aiello, Brunero Baldacchini, Massimo Bellandi, Paolo Bacciotti, Sara Funaro, Katia Belvedere e Marco Esposito. La squadra sarà presentata domani al Meyer, dalle 9,30, durante l’Accountability Day, la presentazione del bilancio e delle attività della Fondazione: nel 2017, spiegherà il presidente Gianpaolo Donzelli, sono stati raccolti 9.623.456 euro, di questi, poco meno della metà arriva dal 5 per mille, con un aumento del 6 per cento dei contribuenti rispetto al 2016. Ieri, invece, l’ospedale Meyer ha annunciato la nascita di un nuovo servizio: è l’ambulatorio per le obesità gravi, che è costituito da una dietista, una psicologa e un endocrinologo, che studieranno percorsi personalizzati per i bambini. L’ambulatorio non si occuperà dei bimbi in semplice sovrappeso (uno su tre in Toscana), ma solo dei casi di obesità grave, che costituiscono il 2,1 per cento della popolazione infantile.