Oggi alla Polveriera il primo incontro
I riders che si uniscono «Qui per i nostri diritti»
Una festa per ufficializzare la nascita del collettivo dei ciclofattorini fiorentini. Ruf, la sigla scelta: Riders Union Firenze, realtà che rappresenterà i lavoratori di Deliveroo, Foodora, Just Eat e Glovo. L’atteso giorno è oggi: dalle 19, lo spazio autogestito «La Polveriera» in via Santa Reparata 12, ospiterà l’evento «Riders on the storm». Gettati nella tempesta della Gig Economy, i riders cercano riparo promuovendo l’aggregazione: un’urgenza, la loro, che attenui l’alienazione odierna del fattorino. «Saremo qui dalle 15 per i preparativi», spiega Lorenzo, rider di Deliveroo, nelle stanze de «La Polveriera». Una bandiera con i colori della pace domina la scena. Filippo, un writer, ha appena concluso un nuovissimo murales dedicato al neonato collettivo dei riders: un fattorino, con casco ed una bandana sulla bocca, pedala guardando avanti. «La Polveriera» sarà per i fattorini uno spazio di riferimento nel quale attendere l’ordine e un luogo di ritrovo: «Il nostro è un lavoro individualista — continua Lorenzo —, persino l’assunzione o il licenziamento avvengono automaticamente. Creare unione significa costruire una coscienza, chiediamo tutele su malattia, stipendi e ferie». I primi atti ufficiali del RUF saranno: un’assemblea aperta a tutti i riders in piazza dei Ciompi, mercoledì 17 dalle ore 22,30, la partecipazione alla «critical mass», giovedì 25 ottobre e l’incontro con il Rider Union Bologna.