Nuovo regolamento per i lavori in casa E aiuti per gli affitti

Il Consiglio comunale ha approvato la modifica del regolamento urbanistico che rende più ampi gli interventi edilizi in centro. E come cinque mesi fa le opposizioni sono andate all’attacco della maggioranza e il Pd ha difeso con forza la novità introdotta dopo la sentenza della Cassazione sui lavori a Palazzo Tornabuoni (trasformato in residence di lusso) — pronunciamento che ha stabilito che «il cambio di destinazione d’uso di un immobile è sempre da qualificare, a prescindere dall’entità dei lavori, come ristrutturazione edilizia pesante» — come ha spiegato in aula l’assessore all’urbanistica Giovanni Bettarini. In aprile si trattava dell’adozione dell’atto, che dopo il voto di ieri diventa norma e che introduce per gli edifici all’interno del centro la ristrutturazione edilizia limitata, andando oltre al restauro ed al recupero, fermo restando i vincoli della soprintendenza che avrà il potere di dire no ai progetti presentati. «È uno strumento importante per tutelare e rigenerare il patrimonio di pregio con regole certe, semplificando le procedure per cittadini e professionisti — spiega Bettarini — Facciamo chiarezza su strumenti e tempi per cittadini e operatori in modo da procedere a quelle trasformazioni di rigenerazione urbana che sono fondamentali per una città che si è data come regola base dell’urbanistica i volumi zero». Le opposizioni hanno confermato in aula le accuse — «il provvedimento permette con procedura semplificata di fare frazionamenti o cambi di destinazione d’uso, con questo mettendo a rischio l’identità del centro storico, soprattutto nel dilagare degli airbnb. Il Comune abdica al suo ruolo di controllo» — ma per il Pd gli «attacchi sono strumentali». E sul fronte della casa ieri su Facebook il sindaco Dario Nardella ha ricordato che c’è tempo fino al 30 ottobre per presentare la richiesta di contributo per l’affitto da parte di chi ha un Isee inferiore a 28.470 euro: Palazzo Vecchio ha stanziato 3 milioni per il 2018/19.

L’opposizione

«Il provvedimento sulle ristrutturazioni spingerà il modello Airbnb»