Emozioni, gol, errori: gli azzurri pareggiano ma restano in coda
Spettacolo a Frosinone. Andreazzoli: risultato positivo
L’Empoli pareggia 3-3 a Frosinone, smuove la classifica (va a 6 punti) ma avrebbe potuto fare di più. Anche perché il pareggio è un risultato che alla fine sta stretto alla squadra di Andreazzoli.
La partita allo Stirpe di Frosinone è ricca di emozioni e il risultato finale di 3-3 ne è la dimostrazione. La nota positiva viene dall’attacco. L’Empoli non segnava dal 70’ del match casalingo contro il Milan e le sono serviti 232 minuti per ritrovare la via del gol. La nota negativa, invece, è la vittoria che non arriva dal 19 agosto scorso (2-0 al Cagliari). Poi sono arrivati tre pareggi (Chievo, Milan e Frosinone) e cinque sconfitte (Genoa, Lazio, Sassuolo, Parma e Roma). Gli azzurri costruiscono tanto, ma raccolgono poco: basti pensare ai nove legni colpiti nelle prime nove giornate, compresa la traversa di Silvestre al 37’ della partita di Frosinone. Contro la squadra di Longo l’Empoli parte male. I primi dieci minuti sono da incubo e, infatti, all’8’ è la squadra ciociara ad andare in vantaggio grazie ad un autogol di Silvestre. Ed è la prima volta in questo campionato che il Frosinone si trova a dover gestire un vantaggio che, infatti, dura solo ventiquattro minuti.
Ovvero fino a quando il giovane Zajc non trova il suo primo gol in campionato: 1-1. Il primo tempo si conclude così, con le due squadre in parità e con l’Empoli che, col passare dei minuti, avrebbe meritato qualcosa in più.
Inizia la ripresa e dopo tre minuti Silvestre si fa perdonare l’autogol e segna il vantaggio azzurro di testa su assist di Zajc da calcio d’angolo. Vantaggio che, però, dura solo sei minuti. Al 53’ viene steso in area Ciano. L’arbitro concede il calcio di rigore e Ciofani non sbaglia: Provedel intuisce, ma non ci arriva. È il 2-2 e il primo gol in campionato di Ciofani. Ma la partita è viva. Le due squadre non si risparmiano, con l’Empoli che vuol provare a portare a casa l’intera posta e il Frosinone che prende coraggio. Così al 63’ è proprio la squadra di casa a riportarsi in vantaggio grazie al secondo gol di Ciofani. Ma l’Empoli non ci sta. La partita è bella, ricca di ribaltamenti di fronte e così al 79’ arriva il meritato pareggio azzurro con un gran destro di Uçan da dentro l’area: Sportiello non può farci niente. È il 3-3 che resta il risultato finale.
Peccato, l’Empoli si è dimostrato tecnicamente superiore al Frosinone e, di fatto, il pareggio non accontenta nessuno: «Abbiamo fatto male nei primi venticinque minuti — dice Andreazzoli — eravamo contratti. La squadra comunque è venuta fuori e abbiamo tenuto bene anche sotto l’aspetto fisico. È un risultato positivo, che moralmente sa di vittoria». Adesso, però, l’Empoli dovrà affrontare la Juventus in casa e il Napoli in trasferta. Serve avere pazienza e fiducia. E soprattutto continuare a sostenere la squadra.