Rifiuti, il promemoria dei fiorentini
Dieci immagini tra le tante inviate al nostro sito dai fiorentini esasperati
Ventisette giorni, oltre cento foto inviate dai lettori al sito del Corriere Fiorentino per segnalare rifiuti ammassati un po’ ovunque, accanto ai cassonetti, agli angoli delle strade e perfino nei giardini pubblici. Sacchi dell’immondizia indifferenziata, rifiuti ingombranti frutto di qualche sgombero frettoloso magari per affittare la casa su Airbnb, oppure cartoni ammassati da quegli esercenti che invece di aspettare la raccolta porta a porta degli addetti di Alia, a fine giornata scaricano tutto in strada, accanto al
primo cassonetto disponibile. È la situazione che da mesi fiorentini e turisti si trovano di fronte sia in centro che in periferia dove i cassonetti sono sicuramente di più, ma sono inaccessibili per i non residenti a causa della chiavetta. Non solo sacchetti dell’immondizia però. Il fenomeno degli abbandoni in strada riguarda sempre più spesso i rifiuti ingombranti per i quali il cittadino dovrebbe contattare Alia, ottenendo così la data per il ritiro sotto casa. Ma i tempi lunghi (può passare anche un
mese prima di riuscire a ottenere un appuntamento) hanno aperto la strada agli incivili che, senza curarsi del decoro e dei propri vicini, continuano ad ammassare i mobili negli angoli delle strade, anche in quelle strette del centro. Oggi, dopo 28 giorni di segnalazioni, pubblichiamo 10 immagini sparse per la città. Un vero e proprio promemoria dei cittadini per Palazzo Vecchio e per i nuovi vertici di Alia, entrambi chiamati a dare una svolta.