L’Empoli sfiora l’impresa, poi il ribaltone di Ronaldo
Avanti contro la Juventus al Castellani alla fine del primo tempo, ma il portoghese chiude la partita
Poteva andare meglio. La squadra di Andreazzoli prima s’illude, poi s’imbatte nella potenza del tre volte Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo e perde per 2-1, pur dimostrando di non aver fatto la comparsa al Castellani.
La Juventus parte bene. Al 5’, dagli sviluppi del secondo calcio d’angolo della gara, si rende pericolosa con una girata di testa di Alex Sandro, che diventa preda del portiere azzurro Provedel. Al 10’ è Pjanic a provare il destro potente e angolato dal limite dell’area: palla che finisce di poco alla sinistra del portiere. L’Empoli però non sta a guardare e prova
a farsi vedere in avanti con molteplici ripartenze con Krunic, Bennacer, Acquah e Caputo. Al 12’ è il giovane Zajc, dagli sviluppi di un angolo, a provare il tiro dalla distanza: palla alta. Col passare dei minuti la Juventus si perde un
po’ e, pur provandoci, non riesce mai a creare chiare occasioni da gol.
Merito anche e soprattutto di un Empoli che gioca con grinta e cuore. E che con le sue armi riesce a far male alla capolista. Infatti, dopo aver rischiato un autogol con Maietta, l’Empoli si porta clamorosamente ma anche meritatamente in vantaggio al 28’ con un gran gol di sinistro di Ciccio Caputo. Szczesny non può farci niente. È la prima volta in questa stagione che la Juve si trova in svantaggio. Al 39’, su cross di Alex Sandro, Ronaldo prova il colpo di testa: bloccato a terra da Provedel. E dopo
un presunto rigore non concesso agli azzurri per un tocco di mano di Bonucci su tiro di Krunic (l’arbitro Cavalese consulta il Var), si va a riposo sull’1-0. Inizia la ripresa e la Juve sembra aver inserito la marcia.
Al 48’ Pjanic colpisce una traversa. E subito dopo Bernardeschi, di testa, non trova la porta. Cinque minuti più tardi Bennacer commette un’ingenuità e commette fallo in area su Dybala: rigore. Al 54’ Ronaldo non sbaglia: 1-1. Dopo il pareggio della Juve, l’Empoli prima accusa il colpo, poi prova a reagire. Ma al 70’ arriva la doppietta di CR7,
grazie ad un tiro potente e preciso scagliato venti metri. Un gol dei suoi, che non lascia scampo all’intervento di Provedel. E che di fatto chiude i giochi. La squadra di Andreazzoli prova ad andare alla ricerca del pareggio fino al 94’, ma non succede molto altro al Castellani. La Juventus porta a casa l’intera posta, mentre l’Empoli subisce la sesta sconfitta in dieci partite (ma ha già affrontato Lazio, Milan, Roma e Juventus). E venerdì prossimo andrà al San Paolo per affrontare il Napoli nell’anticipo dell’undicesima giornata.