«Guardiamo al futuro e riempiamo i teatri»
La stagione della Fondazione Toscana Spettacolo: tante prime e sguardo ai giovani
La cultura diventa un filo sempre più forte che unisce i palcoscenici toscani e grazie a un’ampia offerta di spettacoli in 62 comuni si trasforma in uno strumento di riflessione. La Fondazione Toscana Spettacolo onlus ha presentato ieri alla presenza della vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni i cartelloni 2018-2019 dei teatri del circuito e i dati positivi del bilancio 2017. Nel 2019 compirà 30 anni e celebrerà rilanciando un programma ricco e iniziative per aprirsi sempre di più ai giovani; tra queste la «Carta dello spettatore» che offrirà riduzioni in tutti i teatri e negli oltre 100 spazi del circuito e la carta dedicata agli studenti che garantisce il biglietto a soli 8 euro. «Spetta al teatro rappresentare uno squarcio di realtà — ha detto Beatrice Magnolfi, presidente della Fondazione – Riuscire a riempire i teatri è un’azione di resistenza culturale e guardare al futuro significa investire sul pubblico, diversificarlo e farlo crescere». La precedente stagione ha segnato record mai toccati in passato con 14.183 abbonati e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha valutato la Fondazione Toscana Spettacolo primo circuito multidisciplinare in Italia per la ricca offerta culturale e per l’alta qualità artistica. Le novità della nuova stagione sono molte e coinvolgono i nomi più noti del panorama teatrale: Amanda Sandrelli il 13 dicembre inaugurerà la stagione del Niccolini di San Casciano con La Locandiera, mentre al Petrarca di Arezzo debutterà il 9 febbraio Voci nel buio, un thriller psicologico diretto da John Pielmeier con Laura Morante. Al Giglio di Lucca la nuova produzione del Teatro del Carretto porterà l’Ultimo Chisciotte diretto da Maria Grazia Cipriani e al Teatro Verdi di Pisa, in primavera, partirà la tournée di Madama B. – Viaggio verso Butterfly della Compagnia Artemis Danza. «Sono tantissimi i nomi come Giobbe Covatta, Lello Arena, Luca Argentero o Ambra Angiolini — ha aggiunto Patrizia Coletta, direttore della Fondazione — Michele Placido sarà regista e interprete di Piccoli crimini coniugali di Eric Emmanuel Schmitt al Giglio di Lucca con Anna Bonaiuto. Tra le novità Dracula con Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio, mentre a Carrara Elio Germano andrà in scena con La mia battaglia». In programma poi spettacoli tra teatro e musica come Occident Express con Ottavia Piccolo e l’Orchestra Multietnica di Arezzo o il Don Giovanni di Mozart con Petra Magoni e l’Orchestra di Piazza Vittorio. E infine spazio alla danza, al circo contemporaneo e al teatro ragazzi che potranno affrontare anche tematiche sociali e lavorare nei numerosi laboratori, parte dei progetti di formazione.