Decisione a sorpresa
E l’Empoli esonera Andreazzoli Al suo posto Iachini?
L’Empoli esonera Aurelio Andreazzoli. E per sostituirlo pensa a Giuseppe Iachini. Non bastano i complimenti ricevuti per il gioco espresso dall’Empoli in questo inizio di stagione per salvare la panchina dell’allenatore toscano. I soli 6 punti in 11 partite hanno spinto il presidente Corsi a prendere la decisione. Così ieri è arrivato il ben servito da parte della società all’allenatore di Massa, che in azzurro ha condiviso momenti indimenticabili, conquistato record su record nella passata stagione in serie B, riportando l’Empoli nella massima serie. Ma la A è un’altra cosa e «nonno» Aurelio lo ha provato sulla sua pelle in questo inizio di campionato piuttosto difficile dal punto di vista dei punti raccolti per quanto seminato. Nonostante l’Empoli abbia già affrontato Lazio, Milan, Roma, Juventus e Napoli (ovvero cinque delle sei big), le sette sconfitte in undici gare giocate e l’assenza di vittorie dal 19 agosto, dall’esordio casalingo col Cagliari alla prima giornata di campionato, la fanno da padrone sulle decisioni prese circa il futuro della guida della squadra. Senza considerare i passi falsi fatti con il Chievo e con il Frosinone in trasferta, dove gli azzurri avrebbero potuto portare a casa più di due semplici pareggi. Così Andreazzoli, che ieri 5 novembre ha compiuto 65 anni, si è goduto la festa a metà. È chiaro che le colpe dell’andamento dell’Empoli non sono tutte da attribuire all’allenatore. È stata comunque una rottura improvvisa. Un esonero che per la città e per i tifosi è stato un fulmine a ciel sereno. Ma che secondo la dirigenza potrebbe servire per dare una scossa al gruppo che domenica riceverà al Castellani l’Udinese quando, chiunque ci sarà in panchina, gli azzurri avranno un solo risultato a disposizione: la vittoria.