La volata del piccolo teatro più serate e sconti ai giovani
Più spettacoli, più pubblico e sconti speciali per under 25. Non si ferma la crescita del Teatro Reims di Firenze, che, con l’inaugurazione della stagione 2018/2019, festeggia il traguardo delle 8000 presenze dell’anno precedente, registrando un aumento del +15%. Anno nuovo nel segno più insomma, che in otto spettacoli (rispetto ai sei della scorsa stagione) propone un repertorio di commedie brillanti e teatro tradizionale interamente autoprodotto dalle compagnie. Su il sipario il 1011 novembre con la prima di Gianni Schicchi di Gildo Passini, nell’allestimento di Namastè Teatro; a seguire, l’appuntamento di Capodanno con Rumori fuori scena di Michael Frayn, della Nuova Compagnia di Prosa (22/23, 29/31 dicembre e 56, 12-13 gennaio). L’anno nuovo prende il via invece con il classico Benvenuti a casa Gori di Ugo Chiti e Alessandro Benvenuti a cura di Namastè Teatro (19-20 gennaio), che metterà in scena anche Il gatto in cantina di Nando Vitali (16-17 febbraio) e Spirito allegro di Noel Coward (23/24 marzo e repliche). Senza dimenticare l’amatissimo La cena dei cretini di Francis Veber, interpretato dalla Nuova Compagnia di Prosa (9/10 marzo e repliche), e la rassegna Reims d’autore che prevede la rappresentazione di Il grido delle stelle, tratto liberamente dal diario di Anna Frank (25/27 gennaio), L’uomo dal fiore in bocca e La patente di Pirandello (8/10 febbraio), diretti dal regista e direttore artistico del Teatro Reims Antonio Susini. Che introduce un’altra importante novità: l’introduzione del biglietto a 10 euro per gli spettatori under 25. «I giovani sono il nostro futuro, ed è importante farli avvicinare sempre di più al mondo del teatro, soprattutto a quello della tradizione fiorentina che al Reims ha trovato casa», sono state a questo proposito infatti le sue parole.