Pronto soccorso Addio colori, ecco i numeri: si parte a Prato
È partita con l’ospedale Santo Stefano di Prato la riforma dei pronto soccorso della Toscana, con l’abbandono dei codici colore e l’introduzione di quelli numerici. L’attesa dei pazienti ora è scandita dai numeri che vanno dall’1 al 5. Il cambiamento, atteso da luglio 2017, non è solo di facciata, perché ai nuovi codici è abbinato un tempo di attesa massimo che l’ospedale si impegna a rispettare. Codice 1, emergenza, ingresso immediato; codice 2, urgenza indifferibile, massimo 15 minuti; codice 3, urgenza differibile, massimo un’ora; codice 4, urgenza minore, massimo 2 ore; codice 5, non urgenza, massimo 4 ore. Per velocizzare le procedure, è stato introdotto il Tvr, team di valutazione rapida, con un medico accanto agli infermieri, che servirà per quei casi che hanno bisogno solo di essere mandati a fare un esame strumentale o ricoverati: un esempio, è quello degli anziani con la frattura al femore. Dopo Prato, il nuovo modello sarà applicato progressivamente in tutti i pronto soccorso dell’Asl Toscana Centro. (G.G.)