Partecipate, Nardella blocca le nomine ma è scontro
Via il limite di mandato per il presidente di Casa spa. Il sindaco: tutte le scelte dopo le elezioni
Il sindaco Dario Nardella «blocca» le nomine nelle spa partecipate dal Comune. Una scelta di «correttezza» e che arriva contestualmente alla modifica dello statuto di una delle società che, nel 2019, doveva cambiare il Cda: Casa spa, dove così potrebbe essere confermato senza limiti di mandato il presidente Luca Talluri, in carica dal 2010.
La modifica dello statuto fa arrabbiare le opposizioni, Firenze riparte a Sinistra e M5S : «Un’operazione sbagliata e incomprensibile» dice Tommaso Grassi di Frs, che attacca anche l’assunzione dell’ex segretario Pd Fabio Incatasciato nella spa. «Una semplice carineria nei confronti di questo presidente prima delle prossime Amministrative che potrebbero portare qualche sorpresa» aggiunge Silvia Noferi di M5S che critica anche «l’assunzione di persone legate a giornali locali».
«Lascerò al prossimo sindaco, chiunque esso sia, l’onere e l’onore di tali scelte. È così che concepisco il ruolo delle Istituzioni, con buona pace di chi non perde occasione di parlare per attaccarmi dall’opposizione e con sospetti, uniche ragioni delle loro battaglie politiche» spiega Nardella. «Solo 3 partecipate su 19 avevano questo limite a 3 mandati», fa poi notare l’assessore Lorenzo Perra. «Il provvedimento è ad personam: sì, per il M5S, che quando è all’opposizione attacca le persone, quando è al governo e fa le nomine si dimentica dei suoi moralismi», attacca Luca Milani del Pd, che sottolinea come le assunzioni contestate nella struttura di Casa spa siano a termine.
Il problema più importante, in realtà, che deriva da questo «semestre bianco» della nomine è lo stallo che si crea ad esempio in Publiacqua, che ha il Cda già scaduto. Il sindaco di Sesto Lorenzo Falchi, socio della spa, tuona: «Quella di Nardella è una decisione insensata e un precedente pericoloso: le partecipate devono essere messe in grado di operare con persone motivate. E il mondo non finisce con le elezioni di Firenze».
Cinque Stelle all’attacco Noferi: «Sono state fatte assunzioni legate a giornali locali» La replica del Pd: normali contratti a termine, dal M5S solo moralismi