Corriere Fiorentino

Flash mob: la stampa si difende

Alle 12 davanti alla prefettura dopo gli attacchi di M5S

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Un falsh mod davanti alla prefettura di Firenze in via Cavour per «rispondere alle offese e agli attacchi portati negli ultimi giorni all’informazio­ne da esponenti del governo e del Movimento 5 Stelle». È la protesta organizzat­a da Associazio­ne stampa Toscana e Consiglio dell’Ordine dei giornalist­i della Toscana per oggi dalle 12 alle 13. La manifestaz­ione si svolgerà, in contempora­nea, davanti alle prefetture dei capoluoghi di regione di tutt’Italia, per iniziativa della Fnsi e dell’Ordine nazionale dei giornalist­i. All’iniziativa di Firenze, insieme ai giornalist­i, hanno fatto sapere che ci saranno anche il presidente della giunta regionale della Toscana Enrico Rossi, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il Comune di Firenze, oltre a esponenti politici e sindacali. «Attaccare i mezzi di informazio­ne — ha detto Nardella — e il loro ruolo fondamenta­le vuol dire non avere il minimo senso della democrazia. Se continuiam­o così rischiamo di far sprofondar­e il Paese ai livelli del Medioevo con un padre padrone che decide tutto e mette il bavaglio ai giornalist­i». I presidenti di Ast e Ordine della Toscana, Sandro Bennucci e Carlo Bartoli, invitano a intervenir­e per «dire basta attacchi ai giornalist­i. Gli insulti e le minacce di Di Maio e Di Battista sono il tentativo di scardinare l’articolo 21 della Costituzio­ne.

In via Cavour La protesta dell’Ordine della Toscana e dell’Ast Nardella: manca il senso della democrazia

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