Operazione «Tequila»: chiusi e multati tre minimarket
Chiusi per 30 giorni e multati per oltre 6 mila euro. Sono tre i minimarket del centro storico irregolari sorpresi dai vigili di Pisa. Durante controlli notturni eseguiti da agenti in borghese nei giorni scorsi, sono stati colti in una «una reiterata violazione circa la vendita di alcolici, birre ed in particolare di Tequila oltre l’orario consentito». Nel mirino sono finiti anche due locali sui lungarni: uno per la vendita di alcol dopo le 24 e l’altro colto in recidiva nel vendere alcolici a minorenni. Per entrambi sono scattate le procedure per la sospensione della licenza e multe per 12 mila euro. Prosegue così, con l’operazione Tequila, la stretta sui controlli nel centro e la tolleranza zero verso tutte le violazioni delle ordinanze «anti degrado», per «riportare l’ordine» in città, come ha detto il sindaco Michele Conti presentando martedì in Consiglio comunale il programma di mandato. «Occorre riportare la sicurezza al primo posto degli interventi dell’Amministrazione con un contrasto reale e incisivo a tutti i fenomeni di abusivismo». Una linea politica ben definita e che, secondo le volontà di Palazzo Gambacorti, si tradurrà in una intensificazione dei controlli. «Il giro di vite si è reso necessario anche a tutela della sicurezza dei minori, dato che attività senza scrupolo commercializzano abusivamente alcolici a danno della salute dei ragazzi» commenta l’assessore alla Sicurezza Giovanna Bonanno.