Come sostituire Pezzella? Pioli fa le prove
Verso Bologna: la squadra sarà al completo soltanto mercoledì. Bene Chiesa e Biraghi in azzurro
Non una delle sue migliori prestazioni, con il rischio di finire espulso per una gomitata a Mario Rui, eppure Federico Chiesa non ha demeritato nemmeno nel pareggio di sabato tra Italia e Portogallo. Anche se il risultato ha chiuso le porte della final four di Nation’s League agli azzurri di Mancini l’esterno viola, insieme a Biraghi, è stato autore di un primo tempo su buoni livelli, seppure potesse essere servito meglio come confermato dal Mancini a fine gara.
Di sicuro Chiesa si è ormai oramai imposto in pianta stabile nel gruppo dei titolari e non ci sarebbe da stupirsi se trovasse spazio anche nella gara amichevole di domani contro gli Usa, più o meno come Edimilson che dopo l’amichevole con il Qatar è sceso in campo ieri con la Svizzera affrontando il Belgio. Chi invece è rimasto a sedere anche nella seconda sfida della sua nazionale è Marko Pjaca, il cui momento resta grigio. Nella sconfitta rimediata dai croati dall’Inghilterra, con conseguente retrocessione in Serie B di Nation’s League, l’attaccante viola è rimasto 90 minuti in panchina bissando la giornata da spettatore vissuta anche contro la Spagna.
Poche soddisfazioni, insomma, in linea con quanto capitato anche a Simeone che però spera di ritagliarsi un po’ di spazio nella seconda sfida amichevole con il Messico. Un’ottima opportunità per mettersi in mostra sarà invece quella di Hancko che affronterà oggi la Repubblica Ceca in una giornata che vedrà in campo anche Lafont e la Francia Under 20 in amichevole contro la Norvegia, quanto all’altro portiere Dragowski non è detto sia titolare nella sfida tra Polonia Under 21 e Portogallo.
Squalificato per il rosso rimediato contro il Kazakistan, Vlahovic spera invece di rientrare nella Serbia Under 19 che giocherà domani contro la Polonia, mentre nella nazionale maggiore ci sarà Milenkovic contro la Lituania. Sarà proprio il difensore, di rientro mercoledì, la chiave di volta per la rinnovata difesa viola orfana di Pezzella. In vista della trasferta di Bologna, Pioli dovrà decidere se spostare il serbo al centro, accanto a Vitor Hugo, e rilanciare Laurini o se mantenere Milenkovic terzino e far esordire Ceccherini. Prove che il mister ha dovuto rimandare ai prossimi giorni della settimana, quando il gruppo sarà al completo incluso Simeone che sarà l’ultimo a rientrare. Un’attesa che riguarda anche il centrocampo visto che oggi alla ripresa degli allenamenti mancherà anche Norgaard, convocato in extremis dalla Danimarca per la sfida di domani contro l’Irlanda.