Corriere Fiorentino

La Toscana si promuove con i manager Ecco gli ambasciato­ri dell’investimen­to

Il progetto della Regione: facciamoci raccontare da chi ha fatto affari, per attrarne di nuovi

- M.F.

Sono sette, diventeran­no venti. Saranno «armati» di un kit con tutti i dati e gli strumenti per raccontare come sia possibile, quali strumenti, incentivi, semplifica­zioni ci sono, attraverso «Invest in Tuscany», per aprire ed espandere imprese nella nostra regione. E lo possono fare perché loro, per primi, lo hanno fatto. Sono i «Tuscany Business Advisors» che hanno già risposto all’appello della Regione e che cominceran­no a presentars­i in Italia e nel mondo per attrarre investitor­i. Nel gruppo, presentato ieri dal presidente toscano Enrico Rossi assieme al suo «factotum» per le imprese Paolo Tedeschi, ci sono Elena David, già Ad di UnaHotel, ora in Fideuram. Vincenzo Poerio, già Ad del cantiere nautico Benetti, inventore del «Versilia Yacthing Rendezvous» di Viareggio. Ancora: Davide Papavero, Industrial Director europeo degli impianti produttivi di soda e derivati delle leggi e dell’ambiente», ha detto il presidente Rossi. E a loro, al di là del kit, la Regione chiede di promuovere, in ogni occasione, gli strumenti e la capacità della Toscana di ospitare nuove attività.

«Sempliceme­nte, dobbiamo poter dire: “se pò fa”, si può fare, come è successo a noi, con un lavoro pancia a terra della Regione», ha scherzato Papavero. E i risultati, secondo la Regione, sono arrivati, grazie ad Invest in Tuscany: nel manifattur­iero, la Toscana è la seconda regione per investimen­ti dall’estero in Italia, consideran­do tutte le categorie merceologi­che è terza dopo Lombardia e Lazio, le multinazio­nali sono salite a 617. Ci sono anche multinazio­nali come Thales, peraltro, anche tra i 38 progetti innovativi, finanziati dalla Regione, presenti fino a ieri a Toscana Tech. In questo caso, si cerca di usare l’internet delle cose a sistemi automatizz­ati per i porti. Ma ci sono anche le bici ultralegge­re in carbonio e lino di Carbon dream, i sistemi di gestione di prenotazio­ni avanzati nella sanità di Sunrise, i sistemi di navigazion­e automatica di Sensornaut­a. E molto altro.

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