E Astori entra nella Hall of Fame della Fiorentina
Lunedì sera la cerimonia. Tra le glorie viola anche Albertosi, Bertoni, Boni, Galdiolo e Ranieri
C’è soprattutto il nome di Davide Astori tra i nuovi accolti nella galleria degli onori della Fiorentina. Al capitano scomparso nel marzo scorso prima della partita contro l’Udinese, ma non solo, è infatti dedicata la settima edizione della «Hall of Fame Viola» che si terrà lunedì 26 novembre a partire dalle 20.30 presso l’auditorium «Cosimo Ridolfi» di Banca CR Firenze.
L’iniziativa, nata nel 2012 grazie al Museo della Fiorentina, è dedicata alla celebrazione dei protagonisti della squadra viola di tutte le epoche e accoglierà il nome di Astori grazie alle preferenze espresse dal Collegio del Marzocco, insieme a Enrico Albertosi, Ottavio Baccani, Daniel Bertoni, Gigi Boni, Giancarlo Galdiolo, Mario Maraschi e Claudio Ranieri.
Si tratta di un riconoscimento che in passato è stato riservato a campioni che hanno attraversato l’intera storia della Fiorentina come Bernardini, Chiappella, Borgonovo, Valcareggi, Antognoni, Hamrin, Chiappella, Virgili, Batistuta, Toldo e molti altri ancora, e che oggi ha l’intento di rendere indelebile nel tempo le gesta di chi ha reso grande la storia della Fiorentina.
E la scelta non poteva che cadere sul numero 13 scomparso alla vigilia della gara di Udine della passata stagione, la cui memoria è ancora ben presente nel cuore di tutti i tifosi viola. In attesa di poter intitolare a lui il centro sportivo alle spalle della Maratona il suo ricordo adesso entra di diritto negli oltre novant’anni di storia del club viola. Insieme ad Astori sarà celebrato anche un altro grande ex scomparso di recente come l’ex difensore Giancarlo Galdiolo in viola dal 1970 al 1980.
Nella Hall of Fame anche il nome di uno dei primi dirigenti della Fiorentina, e successivamente direttore del centro tecnico di Coverciano, come Ottavio Baccani, il portiere Albertosi (campione d’Italia con Cagliari e Milan dopo aver lasciato la Fiorentina poco prima della stagione del secondo scudetto), l’argentino Bertoni che lo scudetto invece lo sfiorò nel 1982, il giornalista Gigi Boni, l’ex attaccante Maraschi (campione d’Italia nel 1968-1969) e l’allenatore che vinse la Coppa Italia nel 1996, oggi al Fulham, Claudio Ranieri.
La Fiorentina, prima società che ha organizzato in Italia la propria Hall of Fame, ha già partecipato negli anni scorsi con i propri dirigenti, e anche lunedì prossimo una rappresentanza del club sarà presente nel corso della cerimonia di premiazione per la quale sarà necessario accreditarsi presso il Museo del Fiorentina.