Senza Pezzella Milenkovic va al centro e Laurini a destra
L’allenatore fa le prove per sostituire il centrale argentino: il francese per ora favorito su Ceccherini
Altro che allentare la presa, per la Fiorentina la pausa del campionato si è trasformata in un periodo di prove ed esperimenti. Stefano Pioli deve fare i conti con l’assenza di German Pezzella, infortunato alla coscia. Anche il secondo portiere Dragowski è tornato acciaccato. Ma soprattutto la squadra vuole tornare a vincere per riprendere la corsa, rallentata nelle ultime settimane, per l’Europa League.
Per questo motivo l’allenatore sta preparando la difficile trasferta di Bologna in ogni dettaglio, a partire dalla difesa. Per sostituire Pezzella, che proverà ad esserci la sfida contro la Juventus, sono al vaglio dell’allenatore e del suo staff due idee. Ceccherini, uno dei difensori rimasto a Firenze, è stato affiancato a Vitor Hugo. I primi segnali di intesa sono stati buoni, i dubbi tuttavia rimangono per un altro motivo. L’ex centrale del Crotone non ha ancora esordito, farlo a Bologna in un ruolo tanto delicato è un’incognita. Anche per questo motivo la soluzione più semplice è quella di far scalare al centro Milenkovic. Il serbo è nato in quel ruolo ma sta costruendo le sue fortune come terzino. Per l’occasione Laurini, in netto vantaggio su Diks, dovrebbe giocare sulla fascia. Il francese ha avuto vari fastidi fisici ma ora sta bene e lo scorso anno, nei primi mesi del campionato, è riuscito a contenere bene gli avversari che si è trovato davanti. Su tutti Mandzukic della Juventus, che tra l’altro fra dieci giorni arriverà a Firenze.
Un altro motivo che potrebbe spingere Pioli verso questa soluzione, soprattutto con le condizioni di Pezzella da valutare giorno dopo giorno. Oggi si rivedrà al centro sportivo anche Simeone, l’ultimo assente per gli impegni con le nazionali. Il ct Scaloni lo ha fatto giocare meno di venti minuti con il Messico ma il Cholito se li è fatti bastare. Si è fatto metà campo palla al piede, poi ha servito un ottimo assist per Dybala. Un bel colpo per l’autostima e per ricominciare a inseguire il gol con la maglia viola. Anche altri viola sono stati protagonisti con le nazionali. Vlahovic in due partite con la Serbia U19 ha realizzato tre gol e Hancko, a soli venti anni, è diventato titolare nella Slovacchia. Farà gli straordinari Chiesa, l’uomo più utilizzato durante la gestione Mancini: a Bologna giocherà da capitano. Da oggi la Fiorentina studierà l’avversario anche tramite la sessione video, l’obiettivo è colpire l’avversario sfruttando i punti deboli come la difesa, tra le peggiori del campionato.