«Efficienza, risposte e soluzioni. Per me Alia batte i vigili 1-0»
Caro direttore, vorrei sottolineare l’efficienza dimostrata da Alia (da me spesso criticata) dopo quanto mi è avvenuto. Da oltre due mesi nei pressi del sottopasso di via del Gignoro a Firenze, accanto alle strisce, avevo notato un grosso sacco dei rifiuti abbandonato accanto a un cerchione di una ruota. Ogni giorno centinaia di auto passano di lì ma quel grande sacchetto e quel cerchione non li toglieva nessuno. A inizio settimana ci sono passato a piedi per portarli via ma erano troppo pesanti e non ce l’ho fatta. Così mercoledì alle ore 8,35 ho mandato una email ad Alia all’indirizzo alia@aliaspa.it e dalla società mi hanno risposto alle 10,24 confermando la presa in carico della segnalazione. Alle 16,29 Alia mi ha informato che sacchetto e cerchione erano stati rimossi: vero, ho controllato. Non so se sia dovuto al recente cambio dei veritici e certamente il voto ad Alia per la pulizia di Firenze è rimandato, ma in questo caso Alia ha dimostrato una grandissima efficienza e il mio voto è 10. Questo è un invito ad approfittare di questo servizio — ovvio, laddove possibile facciamo da soli. Ritengo che la soluzione della pulizia della nostra città passi, sì, dall’aumento dell’efficienza di Alia ma soprattutto dall’aumento dell’educazione civica di tutti di pari passo con l’aumento di controlli e sanzioni. Per un’esperienza positiva, però, ne racconto una decisamente migliorabile. Il 18 ottobre ho segnalato ai vigili di Campo di Marte (pm.campodimarte@comune.fi.it) un’auto presumibilmente abbandonata perché da anni staziona lì con le ruote a terra. Nessun riscontro di presa in carico della segnalazione, nessuna risposta, nessun intervento. Dopo un mese, era il 21 novembre, ho girato la segnalazione al comandante. Ad oggi nessuna risposta, tantomeno conferma della presa. A mercoledì scorso l’auto era ancora lì, ma forse è troppo presto anche per dare almeno una «controllatina» alla targa. Insomma, il mio voto alla polizia municipale è 4. L’ 11 novembre scorso il comandante dei vigili, Alessandro Casale, al vostro giornale ha detto: «Difendo il lavoro dei miei vigili ma ora si deve cambiare passo». È vero: iniziamo ad ascoltare i cittadini, diamo conferma alle segnalazioni. Comandante, è facile: basta poco almeno per iniziare a cambiare passo…