«La nostra chiamata alla cultura: diamo di più alla città»
Antonia Ida Fontana
Insieme siamo più forti e il volontariato è fondamentale a Firenze
«Ai cittadini diciamo: insieme siamo più forti, possiamo dare di più alla nostra città, e tutti possono contribuire perché il volontariato è una forza fondamentale di Firenze». È una chiamata alle armi, armi culturali però, quella che Antonia Ida Fontana lancia alla cittadinanza. L’ex direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale, ora presidente del Centro Associazioni Culturali Fiorentine, scalda i motori in vista della IV Settimana delle Associazioni Culturali che parte oggi fino a domenica alla Galleria delle Carrozze di via Cavour 9 a ingresso gratuito.
Il centro coordina le attività di circa 40 associazioni culturali, 25 delle quali avranno il proprio tavolo operativo durante la «Settimana»: da Il Fauno agli Amici dei Musei, gli Angeli del Bello e i Cantori di San Giovanni, la Fondazione Il Fiore, il centro Unesco, il circolo Gobetti, la Filarmonica Rossini. Sono realtà trasversali: alcune a carattere musicale, altre di storia, altre ancora culturali in senso lato, altre di natura artistica. «È il quarto anno che organizziamo questa settimana nella quale tante associazioni possono presentarsi nella vetrina della Galleria delle Carrozze e incontrarsi per collaborare — racconta Fontana — Il tema prevalente di questa edizione è il centenario della fine della prima Guerra Mondiale ma si parla anche dei diritti dell’uomo e poi abbiamo concerti e mostre: una su D’Annunzio, una su Piero Bargellini e la guerra, una sul manicomio di Volterra per i 40 anni della legge Basaglia. E ogni tavolo presenta il proprio materiale e i proprio programmi». Alla Grande Guerra è dedicata la mostra dell’Associazione Nazionale Case della Memoria:
Memoria d’autore. La Grande Guerra vista attraverso gli occhi dei Grandi Personaggi e la proiezione di foto inedite di Emilio Lavagnino a cura dei Fotografi del Levante Fiorentino Luoghi e trincee della Grande Guerra.
Presentarsi tutti insieme «ci permette di spiegare a ogni cittadino che anche lui può dare il suo contributo alla cultura della città» aggiunge la presidente. Si parte oggi alle 16.30 con la relazione inaugurale di Paolo Ermini, direttore del Corriere Fiorentino, che parlerà di Stampa e cultura. La tutela della memoria e le sfide del futuro mentre sabato l’onorevole Rosa Maria Di Giorgi animerà la conferenza La cultura
ai tempi di internet. Nuove opportunità e qualche preoccupazione.
Anche le scuole sono coinvolte: domani mattina il Comitato Fiorentino per il Risorgimento organizza un incontro con gli studenti del Liceo Michelangiolo sempre sulla Grande Guerra, dove anche il liceo stesso racconterà di Antenati e Michelangiolini alla Grande Guerra. Mentre in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che cade il 10 dicembre, venerdì il Centro per l’Unesco di Firenze incontrerà gli studenti delle superiori e a seguire la Fondazione il Fiore parlerà di Diritti, tolleranza, memoria.