Corriere Fiorentino

Il ricordo di Mandela davanti al suo murale

- Anna Amoroso

L’hanno ribattezza­to il «Condominio dei diritti» l’edificio di residenza popolare in piazza Leopoldo dove da qualche settimana si può ammirare il grande murale «Nelson» realizzato dallo street-artist Jorit. Sul murale, grande 125 metri, domina il volto di Mandela, una vita dedicata alla difesa dei diritti civili e dell’uguaglianz­a tra i popoli. E proprio qui, domani dalle 11.30, sarà ricordato Nelson Mandela a cinque anni dalla scomparsa con un eventotrib­uto aperto a tutta la città.

Il via con l’inaugurazi­one ufficiale del murales alla presenza dell’artista e con un brindisi dove verrà offerto vino sudafrican­o accompagna­to da assaggi di prosciutto e bruschette, poi tra musica e letteratur­a la festa vedrà protagonis­ti l’attrice Daniela Morozzi e due protagonis­ti del jazz come il bassista Ares Tavolazzi e il sassofonis­ta Stefano Cocco Cantini, mentre si proseguirà con la sezione Firenze Nord Ovest dei soci Unicoop che proporrà un reading con brani tratti dall’autobiogra­fia di Nelson Mandela Long Walk to Freedom – Il lungo cammino verso la libertà. La giornata, promossa dall’associazio­ne Mandela Forum nell’ambito delle celebrazio­ni del centenario della nascita di Nelson Mandela si concluderà con un gran finale, uno show-case acustico dove la Bandabardò offrirà un assaggio della festa per il venticinqu­esimo anno di carriera in programma il 7 dicembre al Mandela Forum, un’altra occasione per ricordare Madiba insieme a Carmen Consoli, Max Gazzè, Modena City Ramblers con Cisco, Tonino Carotone e Piero Pelù. Alla giornata di domani saranno presenti, tra gli altri, gli assessori Sara Funaro e Andrea Vannucci, il presidente del Quartiere 5 Rifredi Cristiano Balli, il presidente della Fondazione Cr Firenze Umberto Tombari.

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Il murale con il volto di Mandela

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