Tavano-Caccavallo, gol e record: in Europa nessuno meglio di loro
La coppia della Carrarese ha segnato più di Neymar e Mbappé: «Ci divertiamo»
C’è un rapporto stretto tra libertà e bellezza che a Carrara trova la sua sublimazione. Il primo posto e la coppia-gol migliore d’Europa ne sono la prova. Amplificando le ambizioni di un club che comincia a credere davvero nel ritorno in serie B (dopo 70 anni). La libertà è quella di Silvio Baldini, allenatore senza stipendio per (sua) scelta. «Faccio le cose che amo e nessuno mi rompe le scatole», ribadisce ogni volta. La bellezza, invece, è quella del gioco che la Carrarese esprime in ogni partita, traducendo sul campo le idee di chi la allena.
Il 5-0 inflitto domenica al Pro Piacenza le ha permesso di prendersi la vetta solitaria del girone A di serie C complice il pari interno dell’Arezzo con la Pro Patria. Goleada — l’ennesima — di cui sono stati artefici Francesco Tavano e Giuseppe Caccavallo, una doppietta ciascuno (ha segnato anche Maccarone), utile per portarsi rispettivamente a 13 e 12 reti in campionato. Fanno 25 in due, sui 39 di squadra. Tra i principali campionati d’Europa non si ritrova una coppia tanto prolifica.
Anche Neymar e Mbappé — per i quali il Paris Saint Germain ha sborsato oltre 400 milioni — sono dietro, seppur di poco (23). Ancora più staccati Lozano-De Jong (Psv) con 22, Alcacer-Reus (Borussia Dortmund) e JovicHaller (Eintracht Francoforte) 19, Messi-Suarez (Barcellona) 18, Ronaldo-Mandzukic (Juventus), Aguero-Sterling (Manchester City), Aubameyang-Lacazette (Arsenal), Plea-Hazard (Borussia Monchengladbach) e Pepe-Bamba (Lille) 16.
Niente di casuale nel record di Tavano e Caccavallo. Baldini ha puntato con coerenza e convinzione sul 4-2-4 senza mai sconfessare se stesso, neppure a ottobre, quando la Carrarese ha perso tre partite su quattro. La classifica gli sta dando ragione, premiando il suo coraggio. Già, il coraggio. Quello che a Tavano non è mai mancato. Nel 4-1 inflitto al Pisa il 25 novembre ha fallito due rigori. Domenica contro il Pro Piacenza si è ripresentato sul dischetto e ha sbagliato, di nuovo. Ma contrariamente alla gara precedente, è andato a segno sulla respinta. «Non sono uno che si butta giù. Anzi, mi carico ancora di più» la candida ammissione di un attaccante (tra tre mesi compirà 40 anni) che è sulla strada giusta per eguagliare il bottino della stagione scorsa (18). E poi c’è Giuseppe Caccavallo, che finalizza come un centravanti pur essendo un esterno purissimo: 12 reti di cui 4 nelle ultime due domeniche. «Il merito è dei compagni e degli assist che mi forniscono», ci tiene a precisare sapendo benissimo che a guidare la Carrarese è il «noi». Come sa di formare con Tavano la coppia-gol migliore d’Europa, prolifica (anche) più di Mbappe-Neymar. «Ci scherziamo su. È comunque una gran soddisfazione». Si divertono insieme. E il segreto del record e del primo posto in classifica, forse, è proprio questo.