Piana, tre progetti anti traffico: «Attesi da 50 anni»
Dalla Regione 15 milioni a Signa, Lastra a Signa e Campi: cantieri al via entro l’anno prossimo
Non sono opere legate direttamente alla bretellina di Signa e al lago che dovrà sorgere al posto di quello che sarà prosciugato a Peretola, progetti di cui si parla da anni, ma la nuova viabilità della Piana presentata ieri è una prima svolta per tutta l’area. Servirà a decongestionare i centri di Signa, Lastra a Signa e Campi, diminuendo il flusso di traffico. L’investimento parte dai 15 milioni messi dalla Regione, e i cantieri dovranno essere appaltati entro il 2019 per durare poi qualche anno, nel caso di Campi.
L’intesa sulle nuove strade e il completamento delle varianti è stata al centro dei tre accordi di programma firmati ieri dall’assessore regionale alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli e dai sindaci dei tre Comuni. Gli interventi contribuiranno a migliorare la viabilità dei centri abitati di Signa, Lastra e Campi ed il loro collegamento con la viabilità regionale e in particolare nel collegamento dell’uscita della Fi-Pi-Li e la rotatoria di Indicatore e quindi con il raccordo con la strada regionale pistoiese. Gli enti locali contribuiranno a cofinanziare le opere con il 20% dell’importo complessivo. «Si tratta di quasi 15 milioni, risorse importanti e che ritengo siano ben spese — ha detto l’assessore Ceccarelli — Con questo accordo andiamo a finanziare la realizzazione di opere attese da tempo e necessarie in una realtà che ne ha bisogno per decongestionare il traffico».
Soddisfatti anche i tre sindaci che, con la firma di oggi, possono procedere con le progettazioni esecutive, bandire le gare e partire con i lavori. «È stato un percorso lungo che Signa aspetta da 50 anni — ha detto il sindaco Alberto Cristianini — Si parla della variante a via Roma e, unico Comune dei tre, abbiamo già iniziato un lotto di lavori, ci sono già i progetti del secondo e del terzo lotto e sono già chiuse le conferenze dei servizi. In tempi rapidi libereremo dal traffico il centro». «Ci saranno grandi e importantissimi benefici — ha sottolineato Emiliano Fossi, sindaco Campi Bisenzio — La circonvallazione ovest è necessaria per Campi e per tutta la zona». «Il miglioramento che ne trarremo sulla nostra viabilità è totale — ha commentato Angela Bagni, sindaco di Lastra a Signa — perché Lastra risente di tutto il traffico della Fi-Pi-Li che è aumentato negli ultimi anni, legato all’aumento di lavoro nel polo manifatturiero scandiccese». A Lastra a Signa verrà realizzata una nuova viabilità per ridurre il traffico sulla via del ponte sull’Arno, a Signa la circonvallazione e il collegamento con la stazione, a Campi il prolungamento della circonvallazione.
Il protocollo
Palazzo Sacrati Strozzi finanzierà le opere per l’80 per cento Soddisfatti i sindaci