Mondiali di nuoto, il bronzo della riscossa per Detti
L’atleta livornese reduce da un infortunio riesce a salire sul podio: «È un ottimo punto di ripartenza»
La tenacia di Gabriele Detti è stata premiata. Un bronzo nei 400 stile libero, nella prima giornata di gare dei mondiali in vasca corta (25 metri) in corso a Hangzhou in Cina. Una medaglia che vale quanto un oro. Reduce da un anno orribile «il bimbo», come viene chiamato amorevolmente a Livorno, si è preso la sua rivincita.
Il 2018 è stato segnato da un fastidioso infortunio alla spalla sinistra che ha pregiudicato tutta la preparazione. La rinuncia agli europei di Glasgow questa estate e la paura di non farcela a prepararsi per l’appuntamento iridato, anche perché gli avversari hanno avuto occasioni per potersi misurare sulla distanza dei 400, potevano compromettere il debutto. Il nuotatore ha mostrato però una volontà incredibile. Ha agguantato la finale col settimo tempo ed ha sfoderato una rimonta da campione nella gara decisiva.
Allenato dallo zio Stefano Morini, che segue anche Gregorio Paltrinieri, Detti non si è mai dato per vinto. Il tempo di 3’37”54 è, tra l’altro, molto vicino al suo record italiano (3’37”22) ed è lo stesso del bronzo che il livornese conquistò ai Giochi di Rio due anni fa. «Sinceramente — ha commentato a fine gare il ventiquattrenne tesserato per l’Esercito — pensavo che ci volesse meno per conquistare la medaglia ma, a parte il tempo, sono contento. È stato come a Budapest, ai mondiali dell’anno scorso: mi sono qualificato settimo e mi hanno posizionato nella corsia uno. Da lì sono arrivato terzo.
Non sono neanche tre mesi che ho ripreso a nuotare e dopo l’anno che ho vissuto non posso lamentarmi. È un ottimo punto di ripartenza, è anche la mia prima medaglia mondiale in vasca corta. Abbiamo sfatato anche questo tabù». Un bronzo che ha reso felice anche lo zio. «È stata una gara d’orgoglio — ha sottolineato Stefano Morini — e sono soddisfatto. Pensavo che potesse fare 3’36” e battere il suo record italiano ma va bene anche solo la medaglia». Detti è il secondo italiano a medaglia nei 400 stile libero dopo Massimiliano Rosolino. È sfumato invece il bronzo, per pochissimo, al fiorentino Lorenzo Zazzeri.
La 4×100 stile libero italiana è rimasta fuori dal podio per appena 5 centesimi rispetto al Brasile. L’atleta della Fiorentina-NuotoClub ora ci proverà nei 50 e 100 stile libero. Oltre a Detti e Zazzeri sono in Cina l’altro livornese Matteo Ciampi nei 200 e 400 stile libero ed i fiorentini Filippo Megli, anche lui impegnato nei 200 e 400 stile e Matteo Restivo nei 100 e 200 dorso.