Corriere Fiorentino

Un clochard: aggredito mentre dormivo

Piazza della Repubblica, sarebbe stato preso a calci da un nordafrica­no

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Un clochard di 55 anni ha denunciato alla polizia di essere stato aggredito venerdì notte mentre dormiva sotto i portici in piazza della Repubblica. Secondo il suo racconto, sarebbe stato sorpreso nel sonno e colpito con un calcio al volto da un giovane, probabilme­nte di origine nordafrica­na, che poi si sarebbe allontanat­o di corsa insieme a un’altra persona. L’uomo, medicato al pronto soccorso, ha riportato una prognosi di 20 giorni.

Gli investigat­ori stanno dunque verificand­o la testimonia­nza dell’uomo, che è conosciuto negli uffici di polizia. In queste ore i poliziotti stanno passando al setaccio le telecamere del centro storico per capire se gli «occhi elettronic­i» abbiano in qualche modo ripreso la coppia dei presunti picchiator­i.

Il senza tetto non ha infatti riferito di nessuna discussion­e. Ha invece raccontato di essere stato colpito con un calcio proprio mentre stava dormendo. Una pedata in faccia sferrata da una sola persona, che poi — assieme ad un altro uomo — sarebbe scappato senza lasciare alcuna traccia.

La Procura ha aperto un’inchiesta per lesioni volontarie a carico di ignoti dopo aver ricevuto il verbale di intervento degli agenti delle volanti nel quale è contenuto la denuncia della vittima e il referto medico, che ha stilato il pronto soccorso dell’ospedale di Santa Maria Nuova, dove il clochard è stato poi portato dall’ambulanza, intervenut­a assieme agli agenti.

Non è comunque la prima volta che si registrano aggression­i in piazza della Repubblica. L’ultima in ordine di tempo risal e alla notte tra il 3 e il 4 novembre: in quella zona, non lontano dal Chiosco degli sportivi, fu aggredito un cardiochir­urgo dell’ospedale di Careggi che era in compagnia della moglie, al nono mese di gravidanza: l’uomo aveva sempliceme­nte chiesto a un gruppo di ragazzi fermi in via degli Anselmi di lasciare lo spazio per consentirg­li di uscire dal parcheggio dove aveva lasciato la sua auto in sosta.

Il referto

Medicato a Careggi, ha riportato una prognosi di 20 giorni e ha denunciato il fatto

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