Corriere Fiorentino

L’Emma Villas perde in casa con Monza «Ma ci salveremo»

Sconfitta in casa per l’Emma Villas: «Lotteremo fino alla fine»

- Di Simone Spadaro

Sulle orme di Julio Velasco, il ct della «generazion­e di fenomeni» che fece conoscere ed appassiona­re gli italiani al volley, Juan Manuel Cichello è stato chiamato a realizzare un’impresa quasi uguale: far apprezzare la pallavolo a Siena, una delle capitali del basket, e salvare la Emma Villas che, per la prima volta, gioca nella Superlega di serie A. Ieri, in casa, Siena ha perso 1-3 contro Monza e in classifica nulla cambia con Emma Villas penultima ad un punto dalla terzultima perché davanti hanno perso tutte le dirette concorrent­i, e l’obiettivo salvezza resta fattibile.

«Sono nato in Argentina e da giovane mi informavo della pallavolo italiana poi, in carriera, ho avuto l’opportunit­à di lavorare con Velasco. Sono stato per tre anni — racconta Cichello — il suo vice quando era alla guida della Nazionale dell’Iran. E quest’anno me lo sono ritrovato, da avversario, sulla panchina di Modena». Nella sfida del cuore Siena ha dato filo da torcere ma non è riuscita a battere la squadra dove gioca Ivan Zaytsev. Anche se la sconfitta che fa più male è quella rimediata a Vibo Valentia contro la Tonno Callipo, una diretta concorrent­e per la salvezza. Ma l’Emma Villas è nel gotha del volley ed intende restarci. «Siamo una neopromoss­a ed il nostro primo obiettivo è il mantenimen­to della categoria. Le vittorie al PalaEstra contro Milano al tie break e contro Castellana Grotte ci hanno dato morale. Le battute d’arresto a Modena ed a Vibo Valentia ci hanno fatto tornare sulla terra. Abbiamo un presidente capace ed ambizioso che mi sta mettendo in condizione di poter fare bene. Non rappresent­iamo solo Siena — aggiunge Cichello — ma tutta la Toscana. Vorremmo diventare un punto di riferiment­o per tutta la regione». In squadra giocano molti giocatori che militano anche nelle rispettive Nazionali. «Abbiamo lo schiacciat­ore Gabriele Maruotti, azzurro ai Mondiali in Italia, l’opposto è il cubano Fernando Hernandez Ramos che nelle passate stagioni è stato tra i massimi realizzato­ri nel campionato italiano, soprannomi­nato anche “Mister 30 punti”, l’altro palleggiat­ore è Saeid Marouf, nazionale iraniano. Yuki Ishikawa è un giovane schiacciat­ore giapponese. Il volley è molto cresciuto anche nel paese del Sol Levante — spiega Cichello — ed è un modo per farci conoscere anche in Asia. Tra gli altri, il libero Andrea Giovi che ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012 ed ha una grande esperienza. Ho a disposizio­ne una bella rosa ma abbiamo raccolto, finora, pochi punti». Il campionato è duro. «È dominato da Perugia, Modena, Civitanova e Trento. Le altre nove — chiosa l’allenatore senese — sono le nostre dirette concorrent­i per la salvezza. Sono convinto che Siena, a parte le favorite per lo scudetto, può giocarsela con tutte».

L’Emma Villas gioca al PalaEstra, tempio della Mens Sana Basket e da quest’anno anche della pallamano. Riesce il volley ad entrare nel cuore di una città dove il primo sport è la pallacanes­tro? «Abbiamo un ottimo rapporto sia con la Mens Sana che con gli amici della pallamano. Nella serie A del volley — conclude il coach — giocano tutti i più grandi campioni: veniteci a vedere, non rimarrete delusi».

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 ??  ?? Sopra: il tecnico di Siena Juan Manuel Cichello durante un time outIn alto: la grinta dei giocatori della Emma Villas
Sopra: il tecnico di Siena Juan Manuel Cichello durante un time outIn alto: la grinta dei giocatori della Emma Villas
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