Corriere Fiorentino

E Iachini: il fallo su Bennacer ci ha penalizzat­i

L’allenatore azzurro: quell’infortunio ci ha penalizzat­i

- Di Michela Lanza

Il grande ex, Beppe Iachini, ha qualche rammarico per la sconfitta del Franchi: «Il fallo su Bennacer andava valutato meglio, ci ha penalizzat­i. E poi quella parata di Lafont su Caputo è stata decisiva».

«Ci dispiace per i nostri tifosi, sono venuti in tanti a Firenze per sostenerci, ma abbiamo affrontato la partita con impegno fino all’ultimo minuto». Beppe Iachini commenta così la prima sconfitta da quando guida l’Empoli.

Dopo dieci punti in quattro gare è arrivato il primo stop, ma per l’allenatore azzurro non cambia niente. Anzi, si dice soddisfatt­o della prestazion­e della squadra: «Siamo partiti bene, abbiamo disputato un ottimo primo tempo facendo pressing e giocate con le quali abbiamo messo in difficoltà la Fiorentina. Abbiamo sbagliato qualcosa in fase di ultimo passaggio, potevamo essere più incisivi, ma siamo giovani e dobbiamo migliorare. Nella ripresa, poi, potevamo ripartire meglio». Poi Iachini indica quello che considera l’episodio chiave del match del Franchi: «Nella ripresa abbiamo perso dopo poco tempo Bennacer, il giocatore che fa del palleggio la sua qualità migliore, e questo ci ha penalizzat­i. La sua assenza ha fatto sì che ci allungassi­mo e ci allargassi­mo troppo. Nonostante questo, dopo aver subito il 2-1, abbiamo cercato il pareggio, Lafont ha fatto una grande parata e poi è arrivato il terzo gol di Dabo che ha chiuso il match».

A proposito di Bennacer, il giocatore è stato subito portato in ospedale per accertamen­ti. È stata esclusa la frattura della tibia, ma gli sono stati applicati diversi punti di sutura. «L’intervento è stato molto duro — dice Iachini — tanto che il giocatore è stato portato subito in ospedale con la gamba aperta. Speriamo che non abbia subito danni alla tibia. Cartellino rosso per Benassi? Non mi lamento mai, e parla uno che non è che non faceva falli duri, ma quando un giocatore importante come Bennacer è costretto ad andare fuori in seguito ad un fallo, andrebbe valutato bene il da farsi».

Poi torna a parlare del match: «Sapevamo che la Fiorentina poteva pressarci. In alcune circostanz­e siamo stati bravi a venirne fuori, ma la squadra di Pioli ha qualità importanti. Lo sapevamo. I miei ragazzi sono stati bravi a rimanere compatti, equilibrat­i, a rimanere in partita. Semmai potevamo sfruttare meglio i calci piazzati e poi, ripeto, la nostra gara è cambiato da quando abbiamo perso Bennacer. Ed è stato un peccato non pareggiare, è stato molto bravo Lafont. Sul 2-2 avremmo fatto un finale di gara diverso, ma torno a dire che abbiamo fatto una buona partita. E abbiamo margini di migliorame­nto. Dobbiamo continuare su questa strada. Non dimentichi­amo che nel computo delle presenze della serie A, siamo la squadra che ha meno presenze, anche Caputo ne ha poche. Dobbiamo crescere da questo punto di vista. Per esempio: il gol dell’1-1 è arrivato su una palla persa da una rimessa laterale. A una squadra esperta questo non accade».

Infine un pensiero ai tifosi viola che lo hanno salutato con cori e applausi: «Li ringrazio per l’accoglienz­a come sempre. Il nostro rapporto sara sempre così». Dispiaciut­o per la sconfitta anche Giovanni Di Lorenzo: «È stata una partita equilibrat­a — dice — dispiace perché potevamo andare a riposo in vantaggio. La differenza l’hanno fatta gli episodi: la parata di Lafont su Caputo è stata decisiva. Se avessimo pareggiato, la partita sarebbe cambiata».

Rammarico «È stato un peccato non segnare il 2-2, Lafont ha fatto una grande parata»

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 ??  ?? Sopra il gol del vantaggio dell’Empoli di Krunic, accanto Beppe Iachini, allenatore dell’Empoli
Sopra il gol del vantaggio dell’Empoli di Krunic, accanto Beppe Iachini, allenatore dell’Empoli

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