Cibo, vino e artigianato toscano in cima alla Rinascente
Il rinnovato quarto piano dedicato ai prodotti locali. La ristrutturazione iniziata lo scorso giugno
Aria di novità alla Rinascente in Piazza della Repubblica che da qualche giorno ha riaperto dopo mesi di chiusura il quarto piano completamente rinnovato. Solo il primo step di una ristrutturazione iniziata lo scorso giugno che dovrebbe concludersi entro l’autunno del 2020 coinvolgendo tutti i piani del celebre department store.
Luminoso e open space il nuovo quarto piano, non è quindi più dedicato all’esposizione degli articoli di design dedicati alla casa e al design ma alla moda donna con nuovi stand che espongono pochi selezionati capi di marchi di lusso (da Aspesi ad Herno e da Lamantine a Ralph Lauren). Tra le novità un angolo di fiori con la presenza dei fioristi di Artemisia, gli stessi che impreziosiscono in via de’ Ginori gli spazi de La Menagère, un’area dedicata al vasellame che mixa marchi accessibili con pezzi di alto design e, una nuova area dedicata al cibo con il debutto (in casa) di ToscaNino.
Il progetto di ristorazione che punta sulle eccellenze toscane ideato dal team di catering fiorentino Galateo, dopo l’apertura nel 2017 a Milano è quindi tornato nella sua città d’origine aprendo un ristorante, una vineria e un negozio di prodotti e oggetti dedicati al cibo proprio dentro La Rinascente. Spazi cui si potrà accedere ogni giorno fino alle 24 seguendo un percorso guidato all’interno del mall. Il menù è a base di piatti della tradizione come la pappa al pomodoro ma anche insalate e primi. Il ristorante vive anche all’aperto grazie alla terrazza sui tetti. A fianco della caffetteria fiorentini e turisti potranno comprare o scoprire le eccellenze del made in tuscany. Ci sono le confezioni blu dei biscotti della pratese Mattei e quelle del pastificio artigiano di Strada in Chianti Fabbri. Ma anche i taglieri in marmo di Carrara, i grembiuli da chef in panno del Casentino o in cuoio e lino firmati da Parentesi Quadra di Prato gli inconfondibili macina pepe della Chiarugi di Vallina o i calici di cristallo della azienda di Montespertoli Fara.
Gli stand
Tra le novità anche un angolo dedicato ai fiori Poi taglieri di Carrara e stoffa del Casentino