Cori contro Napoli: stangata dal giudice per la società viola
Il giudice sportivo: sanzione di 12 mila euro per la Fiorentina. Pioli prepara la trasferta con la Spal
Fa discutere la multa arrivata ieri nei confronti della Fiorentina per i cori di discriminazione territoriale che si sono sentiti sabato pomeriggio al Franchi nella gara conto il Napoli. Il riferimento al Vesuvio da parte della Fiesole non è passato inosservato e il giudice sportivo ieri ha confermato, con la recidiva, un’ammenda da 12 mila euro per il club viola in quanto «i suoi sostenitori, all’ingresso delle squadre sul terreno di gioco e al 37’ del primo tempo, intonavano un coro insultante di matrice territoriale».
Immediata la reazione dei tifosi che hanno preso d’assalto pagine social e radio: c’è chi si è immediatamente dissociato da chi ha intonato quei cori e chi ha fatto notare come in trasferta, e in altri stadi, si sia sentito molto di peggio. Punti di vista che tuttavia non cambiano la cifra che la Fiorentina dovrà pagare dopo il pareggio di sabato al Franchi. Una sfida, quella con il Napoli, che ha avuto i suoi strascichi anche in termini di infortuni visto che Mirallas si è fermato per un problema al gemello e che soprattutto Pezzella si è procurato una lesione di secondo grado al legamento collaterale del ginocchio.
Il difensore resterà fuori per oltre un mese, l’attaccante spera di cavarsela in una ventina di giorni, ma di sicuro entrambi salteranno la trasferta di domenica, a Ferrara contro la Spal. E se in difesa la notizia migliore è rappresentata dal rientro di Milenkovic dopo la squalifica, in questi giorni l’augurio dello staff è quello di recuperare Laurini, anche se Ceccherini adattato al ruolo di terzino destro ha fornito buone indicazioni nell’ultima prova da titolare.
Discorso simile anche per il centrocampo dove tornerà Benassi da due turni di squalifica mentre davanti Simeone scalpita per una maglia da titolare. L’attaccante viola nei giorni scorsi è stato vicino al padre Diego, a Milano, per la nascita della quinta figlia dell’allenatore dell’Atletico Madrid, dunque dovesse tornare al gol l’eventuale dedica è già pronta. L’alternativa all’argentino è rappresentata dalla conferma di Gerson nella linea degli attaccanti, come avvenuto nell’ultima partita di campionato, mentre resta distaccato nelle gerarchie dell’allenatore quel Pjaca che nel girone d’andata, proprio con la Spal al Franchi, trovò il suo primo e unico gol con la maglia viola. Quella di domenica all’ora di pranzo comunque resta una partita delicata per i viola, anche perché dall’altra parte in panchina c’è Leonardo Semplici, fiorentino ed ex viola.